La mia infanzia in Kadett

Io.....sette anni.....la Kadett C.........pochi giorni



spensierato con la voglia di guidarla



la mia mammina



vicino una malga sopra Pontedilegno



nei giardini della reggia di Caserta con io che la guidacchiavo e la mia sorellina



mio padre versione country

Quando sui cofani ci si poteva sedere.....

Complimenti per le foto...... Davvero belle!

sembra di vedere una publicita' di quei tempi

già guardando le foto delle tue figlie notavo una somiglianza incredibile con te.... ma tua sorella sembra proprio una delle tue figlie
c'è niente da fare... non dobbiamo meravigliarci se poi quando ci si ritrova tutti insieme, perfetti sconosciuti che si incontrano per la prima volta, ci si sente come se ci conoscessimo da una vita... le nostre radici in fondo sono così simili

Bellissime queste foto...la Kadett C di quel colore non l’avevo mai vista!

Bellissime queste foto Ale... oltre la macchina mi hanno colpito gli stivali di tua madre perchè mi hanno fatto ricordare foto simili scattate alla mia..... era la moda di quegli anni, quando la nostra famiglia di 5 persone viaggiava in Prinz!

Gli anni 70...Li ricordero' sempre con immenso affetto...Ale, adesso si che le foto si vedono benone!!Bellissime! Fanno un figurone!Adesso alla ricerca del Kadeeeeeeeeeeeeeeeetttttttttttt!!Vai Ale!!

Opelista71 ha scritto:Gli anni 70...Li ricordero' sempre con immenso affetto...Ale, adesso si che le foto si vedono benone!!Bellissime! Fanno un figurone!Adesso alla ricerca del Kadeeeeeeeeeeeeeeeetttttttttttt!!Vai Ale!!

AleAscona ha scritto:vicino una malga sopra Pontedilegno

Una delle PRIMISSIME targhe rettangolari... a Palermo furono distribuite a partire dal numero 447001! La macchina era del 1976, quindi...

Come fai a sapere queste cose Vittorio? non sei nemmeno di Palermo

Io so quasi tutto delle targhe italiane...

Alessandro mi ha ricordato particolari tipo: il cappuccio di plastica nera che ricopriva il tasto delle luci di emergenza, che all'improvviso saltava e metteva in luce il misterioso tastino rosso che in realtà funziona solo con il quadro inserito. Oppure come i nostri genitori impazzivano per scoprire come si accendeva la luce interna (mio padre fu amichevolmente rimproverato dal capo officina del servizio opel per non aver dato un semplice sguardo al libretto delle istruzioni ) e le risate quando i benzinai impazzivano perchè non sapevano dove fosse celato il bocchettone...

Skadett66 ha scritto:Alessandro mi ha ricordato particolari tipo: il cappuccio di plastica nera che ricopriva il tasto delle luci di emergenza, che all'improvviso saltava e metteva in luce il misterioso tastino rosso che in realtà funziona solo con il quadro inserito. Oppure come i nostri genitori impazzivano per scoprire come si accendeva la luce interna (mio padre fu amichevolmente rimproverato dal capo officina del servizio opel per non aver dato un semplice sguardo al libretto delle istruzioni ) e le risate quando i benzinai impazzivano perchè non sapevano dove fosse celato il bocchettone...

A proposito del bocchettone Gianni, te lo volevo chiedere al raduno, al portellino hai ancora le cerniere in plastica originali o hai qualche modifica? Mi incuriosisce saperlo perchè ricordo che si rompevano spessisimo e mi chiedo ora quale accorgimento si adopera, visto che nove macchine su dieci hanno il portellino assente e non credo che si trovino facilmente le cerniere originali....

Caro Bruno... le mie sono sì quelle originali, ma praticamente si sono rotte quasi subito dopo aver preso la macchina, dapprima ho ovviato con del filo elettrico che in maniera quasi invisibile teneva unite le due parti delle cerniere, ha mantenuto quasi 4 anni per poi cedere di nuovo. volevo provare a tenerle unite con quelle fascette telate di nylon per imballaggi, ma non sono stato molto bravo per cui le ho per il momento incerottate finchè non troverò o le cerniere nuove oppure un sistema più pulito per una cosa fatta bene. Ho uno sportellino con due cerniere tradizionali in ottone, ma per quanto "skadettato" io sia mi sembrerebbe di fare uno sfregio metterle sulla macchina.

Skadett66 ha scritto:Caro Bruno... le mie sono sì quelle originali, ma praticamente si sono rotte quasi subito dopo aver preso la macchina, dapprima ho ovviato con del filo elettrico che in maniera quasi invisibile teneva unite le due parti delle cerniere, ha mantenuto quasi 4 anni per poi cedere di nuovo. volevo provare a tenerle unite con quelle fascette telate di nylon per imballaggi, ma non sono stato molto bravo per cui le ho per il momento incerottate finchè non troverò o le cerniere nuove oppure un sistema più pulito per una cosa fatta bene. Ho uno sportellino con due cerniere tradizionali in ottone, ma per quanto "skadettato" io sia mi sembrerebbe di fare uno sfregio metterle sulla macchina.

infatti quella è la modifica più frequente che io ricordi.....

Bravo Ale. Belle foto, i ricordi che abbiamo tutti sono più o meno simili. Gite, viaggi a pieno carico ecc. Per questo, forse, vedere le tue foto mi ha dato una sensazione di dejavù (si scrive così?)

KB Holiday ha scritto:

Skadett66 ha scritto:Alessandro mi ha ricordato particolari tipo: il cappuccio di plastica nera che ricopriva il tasto delle luci di emergenza, che all'improvviso saltava e metteva in luce il misterioso tastino rosso che in realtà funziona solo con il quadro inserito. Oppure come i nostri genitori impazzivano per scoprire come si accendeva la luce interna (mio padre fu amichevolmente rimproverato dal capo officina del servizio opel per non aver dato un semplice sguardo al libretto delle istruzioni ) e le risate quando i benzinai impazzivano perchè non sapevano dove fosse celato il bocchettone...

A proposito del bocchettone Gianni, te lo volevo chiedere al raduno, al portellino hai ancora le cerniere in plastica originali o hai qualche modifica? Mi incuriosisce saperlo perchè ricordo che si rompevano spessisimo e mi chiedo ora quale accorgimento si adopera, visto che nove macchine su dieci hanno il portellino assente e non credo che si trovino facilmente le cerniere originali....

In germania si riescono ancora a trovare senza grosse difficoltà bruno,

Grazie ragazzi, credetemi, veramente, grazie di cuore per tutto quello che avete scritto. Mi ero ripromesso di mettere queste foto non appena mio padre me le avrebbe cercato anzi approfitto per rimproverarmi l'errore non voluto di non inserirne una dove apparisse pure lui ma nelle fretta di Venerdì scorso durante il caricamento non mi sono accorto che mancasse questa foto. Provvederò. Tornando ai Vostri affettuosi commenti e rifacendomi su quello di Gianni, riguardo l'amicizia, nata fra tutti noi da perfetti sconosciuti a componenti di una grande famiglia non posso che confermare il tutto, infatti l'aver postato le foto con i miei familiari (forse cosa che non avrei fatto in passato in altre situazioni) non fa che cementare il concetto di famiglia venutosi a creare e di questo ne sono contento.

Un forte abbraccio

AleAscona ha scritto:Tornando ai Vostri affettuosi commenti e rifacendomi su quello di Gianni, riguardo l'amicizia, nata fra tutti noi da perfetti sconosciuti a componenti di una grande famiglia non posso che confermare il tutto, infatti l'aver postato le foto con i miei familiari (forse cosa che non avrei fatto in passato in altre situazioni) non fa che cementare il concetto di famiglia venutosi a creare e di questo ne sono contento.

Un forte abbraccio

non dirlo a me che avevo le tue stesse perplessità e un pò di scetticismo sul fatto di pubblicare foto di famiglia o che semplicemente ritraessero me stesso... e invece adesso mi sono messo completamente in gioco!!!

Eh si ragazzi, oggi bisogna stare attenti con chiunque:il fatto che mostriamo fiducia l'uno nei confronti dell'altro e' significativo : si vede che e' nata una bellissima amicizia.Ed il tutto, non scordiamolo e' dovuto principalmente ai nostri cari "bidoni" (speriamo che l'Olympia non mi senta....)

Opelista71 ha scritto:Gli anni 70...Li ricordero' sempre con immenso affetto...Ale, adesso si che le foto si vedono benone!!Bellissime! Fanno un figurone!Adesso alla ricerca del Kadeeeeeeeeeeeeeeeetttttttttttt!!Vai Ale!!

Confermo in pieno Caro Antonio.....gli anni 70 ed anche buona parte degli 80 li ricordo anch'io con immenso piacere.

Dopo aver visto queste foto potrai ancor di più renderti conto del perchè cerco con passione una Kadett

devon ha scritto:Bellissime queste foto...la Kadett C di quel colore non l’avevo mai vista!

A Palermo forse era la prima immatricolata di questo colore.
Sapessi come mi batteva il cuore quando vidi a Messina dal vivo la B di Enrico.

KB Holiday ha scritto:
Bellissime queste foto Ale... oltre la macchina mi hanno colpito gli stivali di tua madre perchè mi hanno fatto ricordare foto simili scattate alla mia..... era la moda di quegli anni, quando la nostra famiglia di 5 persone viaggiava in Prinz!

Rekordman ha scritto:

AleAscona ha scritto:vicino una malga sopra Pontedilegno

Una delle PRIMISSIME targhe rettangolari... a Palermo furono distribuite a partire dal numero 447001! La macchina era del 1976, quindi...

Complimenti Vittorio, giustissimo una delle primissime era stata immatricolata nel 1976
Quando uscivamo suscitava un grande effetto sia la macchina che la targa con il suo bel PA arancione. Tutti la guardavano

AleAscona ha scritto:Complimenti Vittorio, giustissimo una delle primissime era stata immatricolata nel 1976
Quando uscivamo suscitava un grande effetto sia la macchina che la targa con il suo bel PA arancione. Tutti la guardavano

Immagino!

Io ero piccolino (nel '76 avevo quattro anni) ma, essendo già IMPALLINATO di automobili, ricordo benissimo le prime targhe rettangolari (anche perché mio padre mi portò in concessionaria APPOSTA per farmele vedere ...e poi oggi si domanda come mai ho queste passioni ). Devo dire che mi fecero un effetto molto strano e non del tutto positivo, in primo luogo perché le trovavo "chiassose" con quella sigla arancio che non aveva eguali in giro per il mondo e poi perché toglieva alle auto la decennale "seriosità" che le targhe quadre conferivano... mi sembrava, in definitiva, che le automobili fossero diventate molto più "giocattolose" e questo, nella mia visione di bimbo, non poteva e non doveva essere... i giocattoli erano una cosa seria!!

Mio padre, alle mie infantili rimostranze, rispondeva attraversando a falcate il salone trascinandomi di macchina in macchina e vociando di "necessità di doversi adeguare all'Europa" e di "sentimentalismi inutili" riguardo al mio attaccamento per le vecchie targhe... ma ve l'immaginate un padre fare simili discorsi al figlio di quattro anni???