Un Karo e Kadettistico saluto a tutti..!

Gentili amici Kadettisti, un caro saluto a tutti!
E' bellissimo, per me scoprire quest'angolo di gente tanto appassionata della Kadett... anch'io l'amo molto e ne possiedo una.
Vi parlo brevemente della ma Karissima: è una "Caravan" Club 1.400 del 1990 che, instancabile, continua a riempire di soddisfazioni me e un sacco di persone caricando l'incredibile nel suo fantastico bagagliaio.. che sopperisce alla scarsità di quello di tante macchine di oggi quando viaggiano con me.
Visto che ci sono, dico tutto: avrete notato il mio cognome... non sarebbe niente di particolare se..
SE NON FOSSI DAVVERO UN PRETE! Si, chi vi parla è un sacerdote cattolico della diocesi di Treviso irriducibile kadettista...
Dovreste vederla, alla partenza dei campi scuola estivi sempre stipata (anche sul tetto, ovvio) di chitarre, bagagli, tende e sacchi a pelo!
Pure i ragazzi e giovani della parrocchia le sono affezionatissimi. La presto spesso anche a loro per le varie commissioni parrocchiali... la rispettano, ma, come me, non le risparmiano affatto "trasporti eccezionali": non ha paura di niente.
L'avevo proprio appena data in prestito per una decina di giorni anche un mio parente fino a domenica: doveva fare un trasloco (guarda caso!) e i costi di gestione irrisori della vecchia KaRett (la chiamo spesso affettuosamente così) gli hanno fatto troppo comodo!!
Le avventure da raccontare sarebbero molte, ma nn voglio annoiarvi...
Permettete, vista la vostra ineffabile competenza, che io vi chieda lumi su... un aspetto molto invitante che sta "maturando" per la mia "quasi-auto-storica"... è del gennaio 1990.
Ho visto che esiste una convenzione attraverso l'AAVS con assicurazioni come Antonveneta ed Allianz-LloydAdriatico.
Ho letto sul sito dell'AAVS i pdf relativi a quanto sopra.
Volevo un vostro parere - consiglio su questa scelta e se sapevate dove potrei rivolgermi qui, vicino a Venezia per contattare l'AAVS o per avere istruzioni sulle foto da fare alla Kara eccetera.
Dovrò sostituire la "ciambella" del Gpl molto presto e, come avrete inteso, sono troppo felice ed affezionato a lei per solo considerare di poterla lasciare... tra l'altro quando ho qualche mezza giornata di "libertà" dal mio ministero, a casa dai miei mi diletto ancora a metterla a punto personalmente quando le capita qualcosina (alzacristalli e chiusura centralizzata completamente revisionati, cambi olio, cuffie sterzo e giunti sferici...). Mi rilassa, coccolarmela.
Aneddoto: Anni fa, era il 2003, Essa mi ha fatto un'impresa degna di lei.
Era l'auto ufficiale di un campo scuola mobile ad Assisi con la 2^ superiore della parrocchia dov'ero.
Per quel campo ha dovuto fare la bellezza di circa 1800 km tra visite previe, uscite, acquisti di cibo, trasporti di biciclette, andata e ritorno...tutto in scioltezza e con la consueta proverbiale affidabilità.
Ultimo giorno di campo. Partenza da Assisi per Treviso. Kadett stra-carica, come al solito. Pieno di gas e si rientraa...
Dopo soli 140 km mi dà degli strattoni, come avesse già finito il gas... ma come: normalmente fa 13 km e passa con un litro: un pieno=anche 450 km, com'è possibile? Che succede? All'ingresso di una galleria, guardo il termometro dell'acqua. Sale rapidissimamente in zona rossa. Situazione chiara: un manicotto rotto sta svuotando l'impianto.
Con le sue forze ci porta fuori dal tunnel e comincia a fare fumo azzurro. Chiedo all'animatore sul sedile del passeggero di premere leggermente l'acceleratore con le menì per non spegnere il motore mentre io mi precipito, con le bottiglie d'acqua che avevo a tentare di raffreddare piano piano il povero 1400 improvvisamente surriscaldatissimo. Mi ha "evaporato" più di sei litri d'acqua, immessa lentamente nel bocchettone e spruzzata con cautela sulla testata... "Signore, tutto, ma non le bronzine", dicevo, mentre mi affanavo tra i sorrisi divertiti dei quattro giovani che erano con me.. Non avevo panico, sebbene fossimo in panne, soli e... alle 1330 del 14 agosto! Ero certo che ce la saremmo cavata, grazie a Dio e grazie alla robustezza della Kadett. Credo che anche i miei raga ne fossero convinti.
Bene: dopo averla spenta per qualche minuto e finito di raffazzonarla, OVVIAMENTE, lei ci ha portati a casa in scioltezza.
Prima ho riparato, smontandolo, detto manicaotto con nastro isolante (ho una buona cassetta attezzi, sempre con me, ma non avevo altro che quello), poi, da un campo di recupero, ho rimediato un altro manicotto da un'Alfa 155. E' stato laborioso adattarlo alla KAd: il diametro dell'uscita bancata cilindri del suo motore, come certo saprete, è ben più grande di quello d'ingresso al radiatore.. Così ho acceso un fuocherello per scaldare il manicotto nuovo, e poterlo allargare e poi inserirlo con la forza della nostra determinazione sull'uscita bancata!
Kara! E' ripartita subito e ci ha riportati tt a casa. Siccome mi serviva anche subito dopo quest'avventura, l'ho portata in officina per sicurezza solo dopo parecchi giorni.. me la sono cavata con un conto molto basso e...
Eee... vi dirò: "si sente, che ha un pezzo Alfa Romeo, sul motore!" ...hihihih...
INSOSTITUIBILE KADETT!!
Un abbraccio ed un ricordo speciale (al Signore) per tt voi, chiedendo venia per la prolissità..
Siate sempre così appassionati e... CONVERTITE chi vorrebbe rottamare, capitooo?! Secondo me, quella è peccato!!
Se viene a confessarsi da me, costringerò quel tale dovrà riscattarla e farla auto storica, la Kadett che voleva rottamare! Vedrete..!
Con simpatia,
d.Enrico Prete.

Un benvenuto di cuore a don Enrico... kadettista di ferro e abile meccanico! Bravissimo

Benvenuto!
Cavolo, se la tua non fosse gpl, direi che hai la mia stessa macchina!

Anche la mia è immatricolata a Gennaio 1990, informati anche da qualche Club affiliato ASI per il passaggio ad auto storica, loro dovrebbero avere delle convenzioni con qualunque assicurazione...
Dalla mie parti i club non affiliati danno vantaggi minori..

Benvenuto anche da parte mia Don Enrico!
non si preoccupi, non ci ha annoiato affatto! è sempre un piacere leggere queste belle avventure sulle kadett.
complimenti davvero per la sua Kara... a noi fa molto piacere sapere che ci sono ancora tante persone appassionate di kadett, e nel suo caso il piacere è doppio visto che lei mette una buona parola per noi!
Da parte mia le assicuro il massimo impegno nel convertire tutti coloro che vogliono demolire queste meravigliose auto.
Torni a trovarci presto!

Caro d. Enrico,
non può immaginare quanto mi faccia piacere apprendere della presenza di un sacerdote nella nostra piccola comunità di kadettisti, un angolo, come lo ha definito lei, dove trovare cordialità, buonsenso, buoni sentimenti, rispetto reciproco, e questo grazie alla naturale inclinazione di ognuno di noi, evidentemente abbiamo qualcosa in comune in più che la semplice passione per queste mitiche vetture.
Per quanto riguarda l'iscrizione presso l'aavs, le ho inviato un messaggio privato, per le foto ce ne vogliono due copie della stessa foto formato 10,5 x 15 (fotografie e non stampe su carta stampabile) con ripresa di tre quarti anteriore sinistra come quella qui sotto

quindi mettere in busta:
- copia della ricevuta del versamento su cc postale 24710212 delle quote associative (intestato ad associazione amatori veicoli storici)
- modello per iscrizione socio compilato
- modello per iscrizione vettura
- 2 fotografie della vettura
affrancare e spedire per posta ordinaria (non raccomandata) a:
A.A.V.S.
Associazione Amatori Veicoli Storici
P.O. Box 874 - 34132 Trieste TS

in ogni caso sul sito dell'associazione www.aavs.it c'è scritto tutto.
Per comunicare con l'associazione basta scrivere a aavs.mail@tiscali.it il segretario, persona squisita, saprà darle tutte le indicazioni.

Se di foto della sua vettura invece ce ne vorra inviare tante a noi ci farà senz'altro piacere, magari qualcuna dove si vede stracarica.
Qui, sempre la mia per esempio era carica di cassette di olive

non può immaginare quanta soddisfazione e buon umore mi mette la sua presenza fra noi, questa piccola comunità nata e viva da poco meno di due anni fa per la passione di ognuno di noi, pensi che il nostro primo incontro tra iscritti al forum, che abbiamo definito un miniraduno è avvenuto nel luglio scorso ed è stato battezzato nel piazzale di un istituto di suore dove io alloggiavo chissà se un giorno grazie alla sua passione non possa avvenire anche dalle sue parti
i miei più cari e cordiali saluti,
gianni

enrico prete ha scritto:Gentili amici Kadettisti, un caro saluto a tutti!
E' bellissimo, per me scoprire quest'angolo di gente tanto appassionata della Kadett... anch'io l'amo molto e ne possiedo una.
Vi parlo brevemente della ma Karissima: è una "Caravan" Club 1.400 del 1990 che, instancabile, continua a riempire di soddisfazioni me e un sacco di persone caricando l'incredibile nel suo fantastico bagagliaio.. che sopperisce alla scarsità di quello di tante macchine di oggi quando viaggiano con me.
Visto che ci sono, dico tutto: avrete notato il mio cognome... non sarebbe niente di particolare se..
SE NON FOSSI DAVVERO UN PRETE! Si, chi vi parla è un sacerdote cattolico della diocesi di Treviso irriducibile kadettista...
Dovreste vederla, alla partenza dei campi scuola estivi sempre stipata (anche sul tetto, ovvio) di chitarre, bagagli, tende e sacchi a pelo!
Pure i ragazzi e giovani della parrocchia le sono affezionatissimi. La presto spesso anche a loro per le varie commissioni parrocchiali... la rispettano, ma, come me, non le risparmiano affatto "trasporti eccezionali": non ha paura di niente.
L'avevo proprio appena data in prestito per una decina di giorni anche un mio parente fino a domenica: doveva fare un trasloco (guarda caso!) e i costi di gestione irrisori della vecchia KaRett (la chiamo spesso affettuosamente così) gli hanno fatto troppo comodo!!
Le avventure da raccontare sarebbero molte, ma nn voglio annoiarvi...
Permettete, vista la vostra ineffabile competenza, che io vi chieda lumi su... un aspetto molto invitante che sta "maturando" per la mia "quasi-auto-storica"... è del gennaio 1990.
Ho visto che esiste una convenzione attraverso l'AAVS con assicurazioni come Antonveneta ed Allianz-LloydAdriatico.
Ho letto sul sito dell'AAVS i pdf relativi a quanto sopra.
Volevo un vostro parere - consiglio su questa scelta e se sapevate dove potrei rivolgermi qui, vicino a Venezia per contattare l'AAVS o per avere istruzioni sulle foto da fare alla Kara eccetera.
Dovrò sostituire la "ciambella" del Gpl molto presto e, come avrete inteso, sono troppo felice ed affezionato a lei per solo considerare di poterla lasciare... tra l'altro quando ho qualche mezza giornata di "libertà" dal mio ministero, a casa dai miei mi diletto ancora a metterla a punto personalmente quando le capita qualcosina (alzacristalli e chiusura centralizzata completamente revisionati, cambi olio, cuffie sterzo e giunti sferici...). Mi rilassa, coccolarmela.
Aneddoto: Anni fa, era il 2003, Essa mi ha fatto un'impresa degna di lei.
Era l'auto ufficiale di un campo scuola mobile ad Assisi con la 2^ superiore della parrocchia dov'ero.
Per quel campo ha dovuto fare la bellezza di circa 1800 km tra visite previe, uscite, acquisti di cibo, trasporti di biciclette, andata e ritorno...tutto in scioltezza e con la consueta proverbiale affidabilità.
Ultimo giorno di campo. Partenza da Assisi per Treviso. Kadett stra-carica, come al solito. Pieno di gas e si rientraa...
Dopo soli 140 km mi dà degli strattoni, come avesse già finito il gas... ma come: normalmente fa 13 km e passa con un litro: un pieno=anche 450 km, com'è possibile? Che succede? All'ingresso di una galleria, guardo il termometro dell'acqua. Sale rapidissimamente in zona rossa. Situazione chiara: un manicotto rotto sta svuotando l'impianto.
Con le sue forze ci porta fuori dal tunnel e comincia a fare fumo azzurro. Chiedo all'animatore sul sedile del passeggero di premere leggermente l'acceleratore con le menì per non spegnere il motore mentre io mi precipito, con le bottiglie d'acqua che avevo a tentare di raffreddare piano piano il povero 1400 improvvisamente surriscaldatissimo. Mi ha "evaporato" più di sei litri d'acqua, immessa lentamente nel bocchettone e spruzzata con cautela sulla testata... "Signore, tutto, ma non le bronzine", dicevo, mentre mi affanavo tra i sorrisi divertiti dei quattro giovani che erano con me.. Non avevo panico, sebbene fossimo in panne, soli e... alle 1330 del 14 agosto! Ero certo che ce la saremmo cavata, grazie a Dio e grazie alla robustezza della Kadett. Credo che anche i miei raga ne fossero convinti.
Bene: dopo averla spenta per qualche minuto e finito di raffazzonarla, OVVIAMENTE, lei ci ha portati a casa in scioltezza.
Prima ho riparato, smontandolo, detto manicaotto con nastro isolante (ho una buona cassetta attezzi, sempre con me, ma non avevo altro che quello), poi, da un campo di recupero, ho rimediato un altro manicotto da un'Alfa 155. E' stato laborioso adattarlo alla KAd: il diametro dell'uscita bancata cilindri del suo motore, come certo saprete, è ben più grande di quello d'ingresso al radiatore.. Così ho acceso un fuocherello per scaldare il manicotto nuovo, e poterlo allargare e poi inserirlo con la forza della nostra determinazione sull'uscita bancata!
Kara! E' ripartita subito e ci ha riportati tt a casa. Siccome mi serviva anche subito dopo quest'avventura, l'ho portata in officina per sicurezza solo dopo parecchi giorni.. me la sono cavata con un conto molto basso e...
Eee... vi dirò: "si sente, che ha un pezzo Alfa Romeo, sul motore!" ...hihihih...
INSOSTITUIBILE KADETT!!
Un abbraccio ed un ricordo speciale (al Signore) per tt voi, chiedendo venia per la prolissità..
Siate sempre così appassionati e... CONVERTITE chi vorrebbe rottamare, capitooo?! Secondo me, quella è peccato!!
Se viene a confessarsi da me, costringerò quel tale dovrà riscattarla e farla auto storica, la Kadett che voleva rottamare! Vedrete..!
Con simpatia,
d.Enrico Prete.

ben venuto tra noi DON ENRICO e complimenti per la maestria con la meccanica

Un prete di nome e di fatto? Vabbè, voglio crederci, anche perchè sono stato boyscout cattolico e ben
mi ritrovo nei racconti delle gite parrocchiali con la macchina stracarica di materiale ed i ragazzi che cantano...
Vorrei aprire una discussione teologica a proposito delle rottamazioni: come vede la Chiesa questo spreco, questo assoluto disprezzo per ciò che abbiamo, questa superficialità con la quale si getta via ogni cosa in nome del progresso e della tecnologia, questa assoluta leggerezza nel considerare inutile qualsiasi bene solo perchè le industrie propongono altri prodotti, incentivando così l' economia, il consumismo, lo sfruttamento delle risorse...

alfano ha scritto:Un prete di nome e di fatto? Vabbè, voglio crederci, anche perchè sono stato boyscout cattolico e ben
mi ritrovo nei racconti delle gite parrocchiali con la macchina stracarica di materiale ed i ragazzi che cantano...
Vorrei aprire una discussione teologica a proposito delle rottamazioni: come vede la Chiesa questo spreco, questo assoluto disprezzo per ciò che abbiamo, questa superficialità con la quale si getta via ogni cosa in nome del progresso e della tecnologia, questa assoluta leggerezza nel considerare inutile qualsiasi bene solo perchè le industrie propongono altri prodotti, incentivando così l' economia, il consumismo, lo sfruttamento delle risorse...

Concordo in pieno!!!

Benvenuto Padre!!

alfano ha scritto:Un prete di nome e di fatto? Vabbè, voglio crederci, anche perchè sono stato boyscout cattolico e ben
mi ritrovo nei racconti delle gite parrocchiali con la macchina stracarica di materiale ed i ragazzi che cantano...
Vorrei aprire una discussione teologica a proposito delle rottamazioni: come vede la Chiesa questo spreco, questo assoluto disprezzo per ciò che abbiamo, questa superficialità con la quale si getta via ogni cosa in nome del progresso e della tecnologia, questa assoluta leggerezza nel considerare inutile qualsiasi bene solo perchè le industrie propongono altri prodotti, incentivando così l' economia, il consumismo, lo sfruttamento delle risorse...

Sono curioso anch'io della sua opinione,nonostante sia un giovincello che se aderisse alla massa non sarebbe qui...

E' anche per questo che ho preso la GTI usata... perchè farne fabbricare una quando ce ne sono così tante in giro?

Comunque non mi dilungo,e benvenuto Padre!!!

Ah la Kadett di famiglia è una Caravan come la sua,ma 1300... Comunque

Cari Kadettisti,
Vi sono davvero grato per i bellissimi post.. proprio non me l'aspettavo, siete gentilissimi.
Mi sento già dei vostri..
Non mi sorprende che tra voi ci siano persone assai critiche con la scelta di governo degli "eco incentivi".
Infatti, l'attuale furia auto-clastica o febbre da rottamazione mi pare un insulto all'economia, visto che si finisce col buttare al macero dei mezzi ancora efficienti e che "produrrebbero" ancora ottimi vantaggi. Credo sia innegabile constatare, anche dal punto di vista freddamente numerico, che sia uno spreco tecnico- economico travestito da vantaggio immediato.
E non entro nel nostro (ripeto: mi sento già dei vostri), dicevo non entro nel nostro "registro", quello affettivo. (Che non è di second'ordine)
Mi rendo conto di essere forse "politicamente scorretto"... grave per un pretaccio! Portate pazienza... ma che vi devo dire?
DEVO ESSERE ONESTO: mi pare che gli incentivi servano più a far tirar fuori i soldi alle famiglie a vantaggio dei produttori d'auto che altro!
Opinione personale (avvalorata però da alcuni studi di LegaAmbiente di cui si è parlato mooolto poco): quella ecologica mi pare solo una facciata poco saggia. Da detti studi (e non solo) si evince quanto si produca più co2 cambiando un’auto prematuramente e sostituendola con una che consumi meno piuttosto che continuando ad utilizzarne una vecchia.
Tra: energia impiegata (e quindi risorse di idrocarburi, minerarie..), riscaldamento ambientale, inquinamento da vernici, solventi chimici per materiali vari, prodotti sintetici, rumore, ecc, fatto per costruirla, senza dimenticarci dell'inevitabile inquinamento per lo smaltimento (bisogna vedere quanto "ecocompatibile"..) delle auto "vecchie" (che tali non erano), tra stoccaggio, intasamento dei campi di recupero, bisarche e treni in giro moolto di più per movimentare vecchio e nuovo...
Beh, in sintesi, (ma questo non lo ricordo con precisione) pare che occorrano dai cinque ai sei anni di uso normale di una vettura "vecchio stile" per creare un inquinamento e altrettanta CO2 come quelli che si fanno per produrre un'auto nuova...
Dunque, SI INQUINA DI PIU' producendo insensatamente auto nuove non necessarie, che tenendo le nostre care vecchiette!!
Purtroppo, dicevo, non ho riscontri più "scientifici", anche se mi pareva che "Quattroruote" ne avesse parlato già tanti anni fa...
Quindi, l'avete capito, che cosa penso!
La Chiesa, sappiatelo, è conscia di tt questo. Non ne parla molto ma, essa si sta dimostrando:
1 preoccupata, certo, per i problemi in cui versa l'industria dell'auto e sopratt per le conseguenze negative che la mancata occupazione produrrebbe nelle famiglie di quei lavoratori,ma anche
2 PERPLESSA E CRITICA verlo la mentalità ambiguamente ecologica (eufemismo) circa l'auto...
3 Infatti la Chiesaa sa bene, attraverso noi pastori anzitutto, che tante famiglie tramite quest'occasione, chiamiamola così, di "sconto" su un'auto nuova hanno sprecato risorse economiche preziose su un bene non indispensabile o necessario. E tante di esse stanno "tirando la cinghia" sui beni di prima necessità proprio a causa di questa scelta poco oculata e mal valutata (colpevole anche certa informazione)!!
Mi pare che Obama abbia scelto un'altra strada per la crisi interna dell'auto in America. Non sarà perfetta pure la sua, ma mi pare molto meno miope, e molto più preoccupata del bene comune.
Tuttavia plaudo ai progressi e alle conquiste tecnologiche avvenute nell'industria dell'auto in tema di sicurezza ed ecologia.
Devo però dire che mi aspettavo molto, molto di più. Auto più sicure ed ecologiche che girano con masse sproporzionate (e non parlo solo dei criticabilissimi SUV), alla fine non danno un vantaggio ecologico consistente, visto che consumano di più, generano più COdue dei corrispondenti modelli che le precedevano, in più di un caso (vedi: Opel Corsa)!
Si, bene per la sicurezza e per aver abbattuto le sostanze chimiche inquinanti, ma... non si sentano salvatori del mondo. C'è da fare, e senza "barare" piangendo il morto ogni volta che non realizzano gli utili che si aspettavano nella speranza di poter attingere alle risorse pubbliche. Basta! Son stato anche troppo "cattivello" e questo "non è bello" ...
Aneddoto: mi hanno detto, una volta:
"Don... ma tu giri con una macchina di vent'anni (e a gas inquina meno delle vostre, dico io!!), i tuoi familiari hanno una "DueCavalli" dell'86, possiedi chitarre che hanno dai 27 anni in su, porti braghe e scarpe finchè fanno i buchi... ma.. Don! Tu non incentivi l'economia!!"
Risposta: "Come, non incentivo l'economia!! Lo faccio eccome.. solo, NON QUI! Senza vanto personale io, i soldi che "avanzo" delle spese che non faccio, li investo... solom NON QUI: ma in Africa, in Sud America, Medio oriente... anche perchè è lì che l'economia dovrebbe essere davvero incentivata!! Sbaglioo?"
Esito: silenzio. E Vi assicuro che ancora non ho trovato gente che mi ha saputo controbattere con buoni argomenti su questo.
Un grande saluto e... lunga vita alle nostre veKKiette, le vecKADETTe!!

PS: Scusate... la mia prolissità si sta rivelando un grosso limite.. che volete! Abituato come sono a tenere omelie!!!
Pregate per la mia conversione, per quella dei rottamatori (peccato veniale) e... quella degli incentivatori (peccato mortale, perchè sociale)! ...hihihi...
d.Enrico (che spera di non aver scandalizzato o irritato nessuno...)
Pace e beme!

Va beh, è chiaro che gli incentivi non sono stati fatti per salvaguardare l'ambiente, ma sono una sorta di risposta alla crisi finanziaria, e non è un male perchè adesso che le case automobilistiche, e lo stato stanno andando in crisi, ci guadagnano i privati (non certo chi si è ritrovato disoccupato...) che vedono scendere i prezzi, che fin'ora sono stati gonfiati all'eccesso...

Quindi l'incentivo non serve ad inquinare meno ma a salvare l'economia, e ne "guadagnano" sia gli automobilisti che sono un po meno derubati dai prezzi delle auto, sia le industrie e le finanze statali (IVA), che si salvano dal fallimento... Non è uno scandalo il fatto per fare una macchina nuova, inquina quanto 6 anni di marcia di una vecchia...

Ho apena deciso di non rottamare la mia, però va detto che con la stessa benzina che uso io, la macchina di mia madre farebbe quasi il doppio dei km...

Non scordiamoci che inquinare vuol dire emettre nell'ambiente sostanze nocive, ovunque le andiamo a buttare inquiniamo; ma c'è comunque una certa differenza tra emettere in pieno centro abitato, o in fabbrica...

La "truffa" secondo me è nelle promesse delle nuove auto...
Per esempio iGas come metano e gpl, costano poco perchè il mecato fin'ora ha sempre avuto una richiesta limitata, se adesso tutti andarnno a GPL, aumenterà la domanda, l'offerta difficilmente aumenterà di pari passo, e quindi si alzeranno i prezzi, un po quello che è successo con il diesel, anche se li penso sia un po diverso...
E poi, Le case automobilistiche per non saturare nuovamente il mercato e non ritrovarsi nella situazione attuale come credete che agiranno? (O stanno agendo?)
Costringendoti a dover cambiare nuovamente auto, come?
Riducendo la qualità della meccanica (e questo è risaputo)
Ma (secondo me) anche alzando alle stelle i prezzi dei ricambi, così da disincentivarti dal riparare una vettura..

E poi (sempre secondo me): Sappiamo tutti che tecnologie che migliorano l'efficienza dei motori, e riducono enormemente i consumi son gia noti da anni alle industrie (una volta sentii dire che era stato fatto un motore che riutillizzava i gas di scarico come carburante per un secondo motore, oppure le macchine ad Acqua (non idrogeno proprio acqua!)...)
Penso che continueranno a tirar fuori col contagoccie sistemi apparentemente rivoluzionari per i costi che invoglieranno al cambio auto
(esempio adesso sponzorizzano il GPL e non si sa bene perchè 10 anni fa non lo considerava quasi nessuno...)
Tra 5/10 anni quando gpl e super costeranno goi stessi soldi, verrà fori un altro aggeggio che ti illude che potrai risparmiare per sempre sul carburante, e poi un altro e così via....

Questa è la vera truffa, non c'entra molto l'ambiente...
Si sa che le macchine potrebbero andare a pellet, ad acqua, a alcool, a olio di semi, Anzi ci vanno già! Basterebbe predisporli per determinate sostanze.. e invece nessuno fa niente..

Come si può allora pensare che ci sia qualcosa di ECO nell'industria e nel mercato dell'auto?

Mmm? Quanto ho scritto... Forse mi sono fatto prendere un po troppo

Carissimo,
mi ritrovo su tutto ciò che hai argomentato, e non ti sei lasciato "prendere troppo", te l'assicuro..
Anzi: dovremmo far parlare di più e con più forza ancora di questi argomenti volutamente tenuti sotto il polverone per i motivi che hai descritto.
Mi hai dato lo spunto per lanciare qualche "sana" provocazione dal mio "pulpito" (pulpito di nome e di fatto, tra l'altro), legato anche al tema delle famiglie e della vergognosa ipocrisia falso ambientalista che si sta rivelando un affare sporco per troppe persone, che rischia di rovinare l'avvenire delle future generazioni. Spesso penso a loro e mi viene da dire: ma quanto ci dovranno detestare per quello che stiamo facendo oggi? Sigh!
Un abbraccio solidale ma comunque ottimista da d.En Kadettista. Saluti a tt!

Mi riallaccio al vostro discorso perché in Germania movimenti ambientalisti stanno da tempo lanciando accuse al governo che incentiva le rottamazioni. Allego un paio di video trovati su youtube che denunciano la rottamazione forzata di veicoli ancora in perfetto stato. Guardateli e riflettete quanti di voi vorrebbero una di queste macchine (si vede anche una kadett cabrio)

https://www.youtube.com/watch?v=a9sZ4GF9_oM&feature=related

https://www.youtube.com/watch?v=7FjJ5riKnBo

file interminabili di auto ancora validissime in attesa della demolizione! Mi sembra uno spreco enorme

https://www.youtube.com/watch?v=sS40WRMRU1E&feature=related

Enrico ha scritto:Mi riallaccio al vostro discorso perché in Germania movimenti ambientalisti stanno da tempo lanciando accuse al governo che incentiva le rottamazioni. Allego un paio di video trovati su youtube che denunciano la rottamazione forzata di veicoli ancora in perfetto stato. Guardateli e riflettete quanti di voi vorrebbero una di queste macchine (si vede anche una kadett cabrio)

https://www.youtube.com/watch?v=a9sZ4GF9_oM&feature=related

https://www.youtube.com/watch?v=7FjJ5riKnBo

file interminabili di auto ancora validissime in attesa della demolizione! Mi sembra uno spreco enorme

https://www.youtube.com/watch?v=sS40WRMRU1E&feature=related

Semplicemente pazzesco:uno spreco allucinante:una Tigra ancora nuovissima con tanto di spoiler....allucinante!

Bravo Enrico ottimi video per far riflettere!
Io vedo se posso organizzare qualche camion o meglio un treno! ... molte di quelle mi sevono proprio!
mi ha colpito la scena dove si vedono le auto (POLO, BORA ecc...) una accanto all'altra ordinate per modello, sembrano auto da immatricolare non da demolire!
Ho letto alcuni commenti, uno mi ha colpito... parlava di Olocausto delle auto! aveva proprio ragione... però sempre meglio questo che quello che conosciamo tutti.
Davvero imbarazzanti queste immagini! in Germania l'incentivo è 2500 euro...
la riflessione che si può fare è che queste auto sono sostituite da altre che solo apparentemente sono più ecologiche... il progresso va bene, ma non ha senso in questo modo... giusto far cambiare l'auto a tutti ma solo a patto che si tratti di modelli davvero ecologici, non euro5 per euro4 che poi alla fine inquinano uguali, perchè le vetture attuali sono molto più pesanti, più performanti e più alte...per cui i consumi non possono che essere maggiori... per non contare i condizionatori ecc...
Ciao

[quote="enrico prete"]Permettete, vista la vostra ineffabile competenza, che io vi chieda lumi su... un aspetto molto invitante che sta "maturando" per la mia "quasi-auto-storica"... è del gennaio 1990.
Ho visto che esiste una convenzione attraverso l'AAVS con assicurazioni come Antonveneta ed Allianz-LloydAdriatico.
Ho letto sul sito dell'AAVS i pdf relativi a quanto sopra.
Volevo un vostro parere - consiglio su questa scelta e se sapevate dove potrei rivolgermi qui, vicino a Venezia per contattare l'AAVS o per avere istruzioni sulle foto da fare alla Kara eccetera.


Attenzione però Sig. Enrico, mi permetto di farle notare questa cosa, perchè se non ho capito male, lei presta spesso l'auto a molte persone.... allora dicevo tutte le polizze agevolate( storiche) hanno delle limitazioni sul numero di conducenti... spesso le persone autorizzate alla guida possono essere massimo 3 e si devono fornire i nomi alla stipula della polizza... ne deriva che se lei presta
l'auto a molte persone, deve fare ben attenzione perchè poi l'assicurazione non copre i danni oppure si rivale per una certa cifra...
Non so se mi sono spiegato bene... comunque in pratica, la sua Kara, la potete portare lei ed altre 2-3 persone al max.
Se alla guida c'è una persona non autorizzata(dall'assicurazione ovviamente! e succede qualche guaio, sono dolori!
Comunque sul sito dell'AAVS è tutto spiegato...
A presto

IO NON HO ROTTAMATO!

...e, ripeto: lunga, lunghissima vita alle nostre amatissime "mai invecchiate"... W la 2CV e super Evviva alla Kadett! d.En

Dove di può trovare quell'adesivo? Ne ordino UN PALLET per riempirne le mie auto e le porte della mia chiesa! Ciao! d.En

Molto gentile, Renato: l'avevo compreso.. valuto. In ogni caso, se qualcuno ne avesse bisogno, gli presterò la 2CV che nn quei vincoli...
Ma lo farei a malincuore, rispetto alla Kadett: quest'ultima è INVULBERABILE, come robustezza, a confronto della francesina..!
Ancora ciao a tutti..

ho ricevuto da don Enrico via email alcune foto, che pubblico qui.
testo del messaggio:
Salve Gianni, grazie per la disponibilità.Ti invio le foto Non ero riuscito a caricarle da solo dal mio profilo, non so nemmeno se sia possibile...Ti invio quanto ti accennavo: la qualità è piuttosto scadente (quasi tutte son fatte col mio cellulare, che è piuttosto vecchiotto...Mi pare simpatica quella che immortala la Kadett con un mega-ritratto di Gesù sul tetto e la serie scattata dopo che una catasta di legna l'aveva quasi travolta mentre "dormiva" fuori, in montagna, l'anno scorso..Non ho mascherato la targa: puoi vedere tu di compiere l'operazione? So che per prudenza tanti lo fanno..E per ultimo, vedi tu se inserire la foto del mio primo amore automobilistico: una 2CV dell'86 già auto d'epoca da qualche tempo... ma, come già scrivevo su un precedente post, la usano sopratt i miei di casa: la francesina non può garatirmi la robustezza, l'affidabilità della Kadett. A confronto della 2CV, la super-Opel è INVULNERABILE! Anche per questo le voglio il bene che sai.. Se ti pare il caso di scrivere qualcosa di quanto t'ho appena detto nelle didascalie di qualcuna di queste foto, mi farebbe solo piacere....

Benissimo, il piacere è tutto mio











Un abbraccio

Complimenti ma è perfettaaa!!! davvero bella! anche il colore non è male ,sono poche così.
sinceramente, io mi aspettavo un'auto un pò più vissuta! abituato alle auto dei preti delle nostre città
bene, sono proprio contento... i paraurti sono praticamente nuovi! neanche un pò sbiaditi... vuol dire che lei ci tiene proprio alla sua Kara

Menomale che la cascata di legna si è fermata in tempo,sarebbe stato davvero un peccato!
Complimenti anche per la francesina!
a presto

Grazie Renato per l'apprezzamento e grazie a te, Gianni, che hai pubblicato le foto che t'avevo inviato.
Sarebbe possibile creare una "gallery" anche per la mia Kara?
Se si può... non è importante, eh! Lo chiedo perchè ho molto, molto apprezzato le photogallery delle auto degli amici qui sul sito. Loro sì, che meritano complimenti!
Kadett e 2CV sono entrambe abbastanza in forma, è vero.. l'unico cruccio ce l'ho solo per una terribile grandinata di cui sono state vittime in una triste notte dell'agosto 2004.
Da un mese entrambe dormivano fuori (normalmente son sempre in garage) perchè i miei familiari stavano ristruttando la casa. Sono scesi.. mandarini furiosamente proiettati da un vento fortissimo... entrambe ne portano i segni (sopratt la kadett) sulla fiancata sinistra. Fortunatamente la 2CV è stata abbastanza "salvata" dalla presenza della Kadett al suo fianco, pur avendo qualche segno sulla sua delicata carrozzeria.
Son stato fiero ancora una volta della Kad, in quell'occasione: altre auto a lei vicino (era in una piazza) hanno avuto danni molto più consistenti. La sua proverbiale robustezza l'ha preservata. Nessun cristallo rotto (a differenza di molte altre) o botte troppo gravi. La 2cv ha riportato la completa distruzione della capote come danno più grave. Entrambe (ormai lo sapete) le ho un po' "tirate su" personalmente a tempo perso, smontando le portiere e cercando di ridurre le ammaccature.
I paraurti della KAd sono in buona forma grazie al contributo di mia sorella, che vi ha applicato un prodotto rinnovatore molti anni fa. Le carrozzerie le proteggo ad ogni cambio stagione con cera o rivestimento polimerico. Altro lavoretto che mi rilassa molto compiere.
Un abbraccio dal prete amante delle auto "mature"! Ciao! d.En

Caro d. Enrico complimenti anche da parte mia, bel colore davvero per la Kadett! Infatti come diceva Renato, non è un colore particolarmente diffuso... è molto elegante la SW in livrea scura che si intona .... all'abito clericale del proprietario !

La prima foto è stata scattata al lago di Misurina, vero?

Per quanto riguarda la deux chevaux se non sbaglio si tratta del modello charleston vero? anche questo abbinamento era abbastanza raro (almeno dalle parti mie) rispetto il diffusissimo modello nero/bordeaux (che tra l'altro la citroen ha riproposto di recente sulla C.3 Pluriel). Mi ricordo di una mia cara amica che ne aveva una uguale identica ed abitando in montagna l'adoperava anche sullo sterrato...
attenzione, la due cavalli è una macchina "fragile" solo all'apparenza (di carrozzeria) mentre per la meccanica può contare su un motore inarrestabile e delle sospensioni degne di una Jeep! (a barre di torsione con schema ad X) Mi ricordo che caricava la macchina all'inverosimile e affrontava mulattiere in salita senza timore... tenendo su di giri il motore si arrampicava ovunque.

Enrico ha scritto:Caro d. Enrico complimenti anche da parte mia, bel colore davvero per la Kadett! Infatti come diceva Renato, non è un colore particolarmente diffuso... è molto elegante la SW in livrea scura che si intona .... all'abito clericale del proprietario !
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Ma si vestirà da prete, questo E. Prete?

La 2cv non ha le barre di torsione, io lo so! quello che invece non so, è se la foto è stata fatta al lago Misurina

Questa foto però l' ho fatta nel mio garage: di che macchina è il motore nel baule kadett?