LA MACCHINA DI NONNO PEPPINO

Ciao a tutti, come promesso nella presentazione, voglio raccontarvi una favola:

Nei lontani anni ottanta ero un bambino spensierato, abitavo in un paesino e vivevo le mie giornate sempre in compagnia, non passavo molto tempo a casa in quanto le giornate erano sempre bellissime ...a prescindere dalle condizioni meteorologiche, con il sole giocavamo a nascondino, a palla, andavamo in bicicletta, quando pioveva ci rifugiavamo nelle nostre “tane” sugli alberi o sotto i posti più impensabili, con la neve facevamo le slitte con le tabelle dei gelati dei bar, il paese era una grande famiglia, i vecchi li chiamavamo zii e le case erano aperte a tutti, infatti capitava spesso di entrare un pò dovunque e casomai pranzare con chiunque. A casa la porta era sempre aperta con la chiave dal lato esterno e quando non c'era nessuno si lasciava la chiave “sulla cancellata” (la finestra di fianco alla porta), non c'erano molti soldi ma era tutto più buono (ovviamente avevamo gli animali, l'orto, la vigna, gli uliveti etc. come la maggior parte degli altri paesani), noi vivevamo insieme ad i nonni materni (ti credo ...era casa loro!), mia nonna era una contadina, aveva molta terra e si spostava da casa alle varie campagne su un trattore “motozzappa” con il carrello, una gran lavoratrice! mio nonno invece era un falegname (come il fratello che noi chiamavamo ziononno) e possedeva una Opel Kadett color sabbia comprata nuova nel 1972,




quando andavamo in campagna con la macchina ci sedevamo sul sedile posteriore e ci nascondevamo quando qualcuno dei grandi ci gridava: “i carabinieri nascondetevi nascondetevi che vi arrestano!”.



Quando avevo circa quattro anni a causa di una brutta malattia in pochi mesi mio nonno morì ed uno dei ricordi più nitidi che ho di lui è avanti alla stufa con l'uncino in mano (quello per aprire i cerchi superiori) che sparpaglia i ceci mentre si abbrustoliscono sopra la piastra, non lo ricordo alla guida della sua macchina, ricordo invece che la guidava mio zio, l'unico con la patente. La macchina era parcheggiata quasi sempre fuori perchè in garage c'era il forno dove mia nonna faceva il pane e poi c'erano cataste di legna per l'inverno ...ma anche per l'estate (l'acqua sanitaria si scaldava con la stufa), la Kadett veniva manutenuta in economia e veniva usata per qualsiasi cosa, anche per portare la legna ...tanto ce n'era di spazio nel bagagliaio, ciò nonostante andava ancora.



Circa sei anni dopo mio nonno morì anche mia nonna di un brutto male, io frequentavo la scuola elementare ed ancora si viveva bene, la Kadett iniziava ad accusare i primi sintomi di problematiche “irreversibili” che per quel periodo si traducevano in costi di riparazione sconvenienti, ormai la macchina di mio nonno era arrivata alla fine, mia madre che nel frattempo prese la patente comprò una UNO trend, iera il 1991 ed io mi ero trasferito in città per frequentare le scuole medie e tornavo solo la Domenica, la UNO aveva sostituito la Kadett che ormai era diventata una macchina vecchia, scassata e da rottamare. Ma io mi impuntai e chiesi a mia madre di non buttare quella macchina, a quel tempo non avevo idea di cosa farne ma la sua particolare linea mi faceva pensare alle mustang americane ed alle elaborazioni che ci si potevano fare, tipo gomme larghe e doppie strisce bianche longitudinali ...insomma fantasticavo, anche perchè la uno era un'utilitaria e sembrava tale mentre la Kadett mi è sempre parsa come una specie di ammiraglia che mio nonno pagò tantissimi soldi, oggi so che non è così ma non mi cambia affatto la visione che ancora ho di quest'auto.
Nel 1993 l'auto venne rottamata, ma vista la mia petulanza consegnarono solo le targhe e venne rimessa in un garage, dopo due o tre anni venne portata in una piccola campagna dentro il paese, parcheggiata all'interno di una rimessa agricola e lasciata lì fino a gennaio dell'anno scorso (2010), nel frattempo avrà avuto diversi inquilini tra topi ed animaletti di campagna. L'auto venne portata lì in moto, anche se non andava quasi più ed a detta di mio zio a pochi metri dal garage sputò qualcosa di metallico dal tubo di scarico.
Io nel frattempo sono cresciuto, sono diventato un imprenditore, ho avuto diverse macchine ed a gennaio 2011 ho deciso che la Kadett era stagionata abbastanza, ho preso accordi per il prelievo con il carro attrezzi e così siamo andati a risvegliare la bella addormentata. Premetto che per arrivare al punto di prelievo il carro attrezzi è rimasto impantanato nel fango e già lì è stata una bella sfida, poi dopo aver agganciato la macchina, ovviamente con le ruote sgonfie, ci siamo accorti che c'era il bloccasterzo inserito ...ma le chiavi?? Smarrite! ...va beh, proseguiamo, ops le ruote non girano più, sembrava come un cane impuntato e noi che strattonavamo il guinzaglio, ma alla fine abbiamo vinto, la macchina era sul carro attrezzi ...storta ma c'era! La porto dal mio meccanico che appena la vede fa l'espressione come di uno che ha avuto un lutto, poi anche gli altri dell'officina, uno alla volta fanno apprezzamenti sarcastici tipo “dove andiamo a buttarla?”, ma sono amici e si sà come funziona ...ogni occasione è buona per sfottere.
A questo punto pensavo che il più era fatto, ma non sapevo cosa mi aspettava! Vado dal mio carrozziere e gli spiego che c'è altro lavoro per lui, ma quando comprende di cosa si tratta mi fa capire che non può farlo, che l'ultima seicento l'ha consegnata in più di un anno, che se fa una macchina la fa bene e questo richiede tempo, va beh magari andiamo a vederla, niente! mi dice che non può farla è troppo impegnativo e non vuole chiedermi 10.000 euro. Ok liquidato! Nel frattempo compro quattro pneumatici on-line e scopro che tutti questi blasonati venditori on-line non vendono camere d'aria! Ok ci pensa il meccanico che nel frattempo ha sbloccato le ruote ed ha smontato il motore mandandolo a rettifica, tramite lui trovo finalmente un carrozziere che mi dice va bene e dopo un po di trattativa ci accordiamo per iniziare i lavori a settembre 2011 (siamo a febbraio), nel frattempo la macchina è rimasta all'aperto sotto neve, pioggia e sole (ti credo che non voleva uscire dal garage, forse se lo sentiva!).
Ottobre 2011, la mia macchina (perchè ormai è mia!) va dal carrozziere ancora senza motore, che ancora è a rettifica (?).
Oggi 29 ottobre 2011 vado dal carrozziere a fare qualche foto visto che fino ad oggi non ne ho fatta nemmeno una e le inserisco, contento del fatto che dopo un inizio catastrofico oramai rassegnato dalla difficoltà nel reperire pezzi e consigli, ho scoperto questa comunità che gia mi ha fornito qualche aiuto (le guarnizioni dei vetri della 500 compatibili).

...la storia continua!

Bellissima la tua storia... penso avrai capito che il piacere che abbiamo fra di noi è condividere storie come la tua, la magia di una kadett è quella di racchiudere ricordi, emozioni, riportare indietro negli anni.
Lodevolissima la tua caparbietà... troverai il consenso di tutti gli amici del forum
Grazie per i documenti "storici" che hai pubblicato. a dimostrazione come una volta ci si sentiva accompagnati e protetti dalla casa costruttrice e quanto rendesse maggiormente "importante" l'acquisto di una nuova Opel
Naturalmente anche le foto sono bellissime e riportano indietro negli anni, ricordare come fosse bello vivere con le porte aperte porta tanta nostalgia anche a me.
Certo recuperare l'auto, proprio la stessa che è stata quella di famiglia è il massimo della soddisfazione, volevo chiederti tuttavia se hai interpellato qualche agenzia di pratiche automobilistiche per la reimmatricolazione della macchina. Non ho le idee ben chiare in merito perchè a priori non mi sono mai interessato sulle procedure per poter reimmatricolare vetture già radiate al pra per consegna delle targhe...
Sono certo che la tua diventerà una presenza fissa qui da noi... da quello che scrivi, da come lo scrivi, c'è tanto che ci accomuna

Devo essere sincero e ammettere che il tuo racconto mi ha emozionato. Non perdere la fiducia, continua il restauro della tua amata kadett (qui ci siamo passati quasi tutti attraverso lo scetticismo dei meccanici e le prese in giro dei carrozzieri ). Alla fine però siamo tutti soddisfatti e felici di essere possessori di kadett.

Benveuto e..BRAVISSIMO!!Non hai fatto perdere la tua Kadett nonostante un po' tutti volevano fartela buttare al posto della Uno.La tua storia mi fa pensare tanto alla mia infanzia:la kadett che ha l'aria di un auto Americana, i nonni materni proprietari ,le case di campagna con le chiavi appese fuori (ebbene si:si poteva fare!!)e mi hai fatto venire tanta nostalgia ...Continua cosi',non te ne pentirai.Io lo faccio con la mia vecchia Olympia la quale , nonostante le noie dovute all'eta',e Gianni ti puo' confermare, continua a darmi qualche sorriso ed a farmi divertire.

complimenti davvero!!vero amore...

sbaglio o in una foto si intravede una rekord parcheggiata a lato del marciapiede?

Bella, bella, bella, bellissima storia... magistralmente raccontata. Brividi!
Perché è un po' la storia di ognuno di noi, anche se con sfumature diverse, e a sentirla raccontare da altri ci si rispecchia e ci si riconosce

Lode alla tua caparbietà nel difendere la Kadett... io non sarei mai riuscito a farmi ascoltare da ragazzino, se fossi stato nelle tue condizioni. Hai già fatto più di metà dell'opera. Adesso non ti rimane che affidarti alle brave persone che hai trovato e che sapranno dove mettere le mani. Non sempre è facile, anch'io ho fatto fatica a trovarne... e questa community mi è stata di grande, grandissimo aiuto. Auspico e spero vivamente che altrettanto sia per te. Benvenuto di cuore!

vectra87 ha scritto:sbaglio o in una foto si intravede una rekord parcheggiata a lato del marciapiede?

Assolutamente sì, una E1... vista subito!

vectra87 ha scritto:sbaglio o in una foto si intravede una rekord parcheggiata a lato del marciapiede?

Assolutamente sì, una E1... vista subito! [/quote]

vittò tu dovresti cambiare nick oppure sotto l'avatar far apparire Dr.Rekord!!

vectra87 ha scritto:vittò tu dovresti cambiare nick oppure sotto l'avatar far apparire Dr.Rekord!!

Una storia bellissima e molto emozionante ! Complimenti !

Quello che più mi ha attratto nella tua storia è la caparbietà con la quale ti stai accingendo a compiere questa impresa! Altri non avrebbero neanche iniziato o si sarebbero fermati alla prima difficoltà! Cmq se hai bisogno di consigli e ricambi non hai che da chiedere!

Bellissima storia, non c'è che dire.... complimenti per la dedizione e la caparbietà con cui hai deciso di restaurare l'auto senza farti condizionare... naturalmente saprai già che iscrivendola all'asi puoi ottenere il certificato delle caratteristiche tecniche, documento che ti consente di reimmatricolarla senza problemi....
adesso i tuoi problemi soono finiti quì trovi tutto quello che ti serve(ci sono amici fornitissimi di ricambi e di preziose info)... ma soprattutto saranno felici di aiutarti a realizzare il tuo "sogno"

Fantastica storia! Complimenti!

grazie a tutti della calorosa accoglienza, purtroppo sabato non sono più andato dal carrozziere, ma appena vado faccio qualche foto e la inserisco come promesso, intanto ho inserito qualche manuale nelle sezioni apposite.
Vedo che siete decisamente preparati sui modelli opel, mi avete fatto ricordare che quella era una rekord, mi ricordo la scritta ma non la associavo più a quella macchina, in quel periodo le macchine parcheggiate su quella strada non erano molte (eppure è la strada principale di accesso) e non c'erano problemi su come venivano lasciate (in foto la kadett è parcheggiata li non temporaneamente), su quella strada giocavamo a palla a volo in dieci piazzandoci giusto dentro la carreggiata ed ogni tanto ci spostavamo per far passare quelle poche macchine che vi transitavano, perchè i mezzi allora erano molteplici ...treruote, trattorini motozappa, trattorini con cabina e cassone, i camion della SAM che trasportavano i polli, il camion del latte ...et similia. I modelli di autovetture presenti su quella strada erano fiat 128, fiat 132, fiat 500, fiat 500 (piena di ruggine), treruote Piaggio (non è proprio un'autovettura ma tutti i vecchi del paese avevano quello), volvo 760 e successivamente bmw 520.
Tanto per saltare di palo in frasca, sul lato della Rekord c'è una costruzione dove sul lato opposto ed un piano più giù c'era una stalla con le mucche, noi tutte le mattina andavamo li a prendere il latte appena munto per fare colazione, poi andavamo all'asilo (costruzione sul fondo della foto) e scuola elementare (in fondo, in alto) ovviamente da soli a piedi.

... ah dimenticavo il camion del mobiliere di fronte, era praticamente accatastato!

Per curiosità, così tanto per inquadrare il periodo... di che anno è la seconda foto?

Rekordman ha scritto:Per curiosità, così tanto per inquadrare il periodo... di che anno è la seconda foto?

penso sia stato il 1988-89

nonnopeppino ha scritto:Ciao a tutti, come promesso nella presentazione, voglio raccontarvi una favola:

Cavoli, sai che è davvero una bellissima storia?! Congratulazione: ce l'hai raccontata davvero in maniera egregia! Io credo che tuo nonno sarebbe davvero orgoglioso di te! E belle anche le foto d'epoca! In più, hai realizzato un tuo sogno: quello di avere ancora la Kadett dei tuoi ricordi, che fa parte anche di te stesso! E' una fortuna che non sembra importante, ma come tante cose le apprezzi quando sai per certo che non potrai mai più averle! E te lo dice uno che non ha più la "sua" Kadett: la mia favola è finita, la tua invece continua! In bocca al lupo per il restauro!

Skadett66 ha scritto:Bellissima la tua storia...

Infatti! Sarebbe da pubblicare sulla home page del sito insieme alla mia, che ne dici Gianni? Se gli fa piacere, ovviamente! In fin dei conti, pur essendo storie diversissime e con un finale perfettamente opposto, ricorda tanto la mia di storia!

ottimo!
congratulazioni!

nonnopeppino ha scritto:

Rekordman ha scritto:Per curiosità, così tanto per inquadrare il periodo... di che anno è la seconda foto?

penso sia stato il 1988-89

Grazie

Sei dei Nostri!
Complimenti

Oggi c'è stato il passaggio del testimone, ovvero, il carrozziere che aveva l'auto ha dovuto mollare il lavoro per problemi personali, si è quindi preoccupato di trovare un sostituto che completasse gli interventi da lui iniziati, quindi con l'occasione ho fotografato la vecchietta in fase di trasferimento ...senza motore e con varie parti smontate:



Ora si inizia!

A proposito, dove trovo le guarnizioni nuove per parabrezza e lunotto? Ed ancora, l'antirombo all'interno dei parafanghi originariamente era in tinta con la carrozzeria o nero?

altre foto:

nonnopeppino ha scritto:A proposito, dove trovo le guarnizioni nuove per parabrezza e lunotto? Ed ancora, l'antirombo all'interno dei parafanghi originariamente era in tinta con la carrozzeria o nero?

http://www.ebay.de/itm/Heck-Scheibengummi-Opel-Kadett-B-Stufenheck-Limousine-/390388810643?pt=DE_Autoteile&hash=item5ae4fc8393

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alfano ha scritto:

nonnopeppino ha scritto:A proposito, dove trovo le guarnizioni nuove per parabrezza e lunotto? Ed ancora, l'antirombo all'interno dei parafanghi originariamente era in tinta con la carrozzeria o nero?

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Grrrazzzie!