all'interno del devioluci

Ciao, con questo intervento sono riuscito a recuperare il mio devioluci (già sostituito in passato) perchè non permetteva più di lampeggiare con i fari.
Si tratta di un lavoro di pazienza, al'interno ci sono piccoli particolari che devono andare al loro posto, ma con un pò di accortezza si possono sistemare senza grossi problemi, l'importante è non perdere pezzi,
tenete presente che alcuni elementi come le mollette sono tenute in sede da piccole quantità di grasso, questo facilita il rimontaggio di tutto l'insieme.
Spesso la causa del malfunzionamento di alcuni elementi elettrici è la sporcizia accumulata sui contatti, nel caso del devioluci c'è una finestrella dove è possibile inserire la canneta di uno spray puliscicontatti e il problema potrebbe risolversi in questo modo.
Nel mio caso invece no, perchè fisicamente i contatti che dovevano chiudersi tirando la leva non si toccavano proprio, ho dovuto piegare leggermente uno dei due contatti per facilitarne il contatto e solo così ha ripreso a funzionare.
Ecco quindi una serie di immagini che spero possano aiutare qualcuno che si vuole cimentare in questa operazione:
Ovviamente per smontare il devioluci bisogna togliere almeno il coperchio superiore del guscio dello sterzo, è sufficiente smontare solo quello, quindi bisogna premere due linguette di plastica che bloccano in sede il devioluci, nella foto sotto si vede la parte superiore, mentre con l'altro dito dovete cercare quella che sta sotto, dove non si vede, quindi sfilare verso sinistra

Ora il devioluci è vincolato dai cavi elettrici fissati con due morsettiere (non so se queste morsettiere possono cambiare tra le varie versioni, in demolizione a volte succedeva che avevano più o meno fili)
Bisogna sollevare due linguette per sfilare le morsettiere, nella foto sotto se ne vede una lla seconda è dall'altro lato

Sotto invece è evidenziato il punto nel quale è possibile immettere spray pulisci contatti



Se bisogna intervenire aprendo il devioluci, armandosi di buona pazienza e qualche cacciavite piccolino, bisogna sbloccare i punti indicati nella foto successiva, tenete presente che di questi punti ce ne sono 6 intorno alla carcassa, non è proprio semplicissimo, però con un pò di buona volontà si può,
attenzione quando poi estrarrete l'interno, sfilate sempre pochi millimetri per volta.

Ne verranno fuoridue parti: un coperchio superiore e una inferiore.
E' importante stabilire che quella inferiore è da intendersi la vaschettina principale (circa 5 cm x 5 cm per un'altezza di 4 cm) con i faston ai quali vanno collegate le morsettiere, questi faston vanno proprio collocati in basso, come fossero la base della vaschettina,
lo dico perchè nelle fasi successive fino al rimontaggio la posizione che deve avere la vaschettina è rigorosamente con i faston in basso, altrimenti alcune lamelle potrebbero spostarsi e rendere impossibile la richiusura e il funzionamento del devio.
La parte superiore è un quadrato di circa 5x5 cm per un altezza di scarso mezzo cm... praticamente un coperchio sul quale però è fissata una guida che serve al funzionamento del ritorno automatico delle frecce.

Quelle mollettine sottili che avrete notato nella foto precedente, erano agganciate su due piccoli perni che si trovano ai lati della parte inferiore del devio che si infilano poi nelle sedi indicate in figura.
Apro una piccola parentesi... durante la lavorazione ho rovinato accidentalmente una delle due mollettine, lo vedrete più avanti, tuttavia non si è compromesso il loro funzionamento.
Un suggerimento per le fasi successive, specie per il montaggio finale è di stringere gli occhielli di queste mollettine (solo gli occhielli che andranno fissati ai perni) e di fissarle preventivamente sulla parte inferiore, gli occhielli stretti eviteranno che le mollettine si sfileranno dai loro perni durante il montaggio finale, agevolando notevolmente questa operazione (vi giuro mi stavano facendo letteralmente impazzire) più avanti vedrete una foto si come dovrete posizionarla.
Non vi ho detto che il pezzo collegato alle mollettine altro non è che il piripicchio che consente alla leva delle frecce di tornare in posizione ruotando il volante e potete separarlo dal coperchio, non mi pare abbia importanza il verso, tuttavia cercate di ricordare in quale verso si trovava al momento dello smontaggio. Quella specie di foro che si vede non mi pare abbia alcuna funzione, però potrebbe essermi sfuggita.
Qui sotto invece potete vedere la parte inferiore del devioluci così come dovreste vederla... se non avete fatto saltare nulla,
nel caso fosse volato via tutto non preoccupatevi, adesso sapete che vanno posizionati così,
ci sono due lamelle simili che possono venire via (sono appoggiate nella loro sede e interagiscono con le molle e un pezzo centrale mobile, vincolato du un lato e sospeso du due mollette, la lamella che si vede inferiormente è posta interamente sotto l'elemento centrale, mentre quella che si vede superiormnente è al di sopra, spingendo l'elemento centrale verso il basso anche la lamella dovrà scendere, una volta richiuso tutto la sua posizione abituale è nettamente al di sotto di quella che si vede in questa immagine,
ma questo è un concetto che si può intuire solamente avendo davanti il pezzo smontato, per cui non sforzatevi di capirlo solo leggendo queste righe.

Ecco sotto alcuni particolari, una lamella prima della pulizia e dopo e l'elemento centrale





Tolti questi tre elementi (le due lamelle e l'elemento centrale che in pratica fungono da deviatore per abbaglianti e anabbaglianti) si osservano tre contatti disposti a semicerchio, che sono quelli degli indicatori di posizione, mentre la lamella lunga è quella del lampeggio fari, premendola verso il basso provoca un contatto.

Per pulirle il contato del lampeggiatore è necessario sollevarlo, per fare questo, aiutandosi col cacciavite bisogna esercitare una leggera forza verso sinistra al fine di liberarla dalla tacchetta di plastica (senza romperla!) che ne vincola il movimento verso l'alto

quindi piegare verso l'alto la lamella per effettuare la pulizia.
Qui c'era il difetto che impediva il regolare funzionamento del lampeggiatore, il perno dell'elemento centrale (che avete visto prima) si era accorciato quiindi ho effettuato una piegatura della lamella sulla punta in modo da compensare questo problema e facilitare l'accoppiamento dei due contatti tirando la leva. (in verità ho effettuato l'operazione tre volte prima di trovare il piegamento giusto)

Un cenno sulla leva del devioluci: è un pezzo semplice, il perno si posiziona facilmente dei suoi alloggi al'interno della scatolina, ed ha due elementi mobili, uno è il contatto a slitta che scorre su quelli a semicerchio descritti precedentemente e si tiene abbastanza bene in sede da se, ma attenzione a non perderlo, e l'altro è un rullino su un inserto di plastica infilato con una molletta dentro alla leva che ha solo lo scopo di bloccare la leva nelle tre posizioni tipiche, serve a dare gli scatti, anche questa si tiene da se grazie a un apiccola quantità di grasso, ma anche per questa fate attenzione a non perderla.
.
Bene, dopo aver pulito i contatti e pensato di aver risolto i guai che ne avevano provocato il malfunzionamento si può chiudere tutto, cominciando dal fissare le mollettine di cui avevo parlato prima

Quindi riposizionare le lamelle e l'elemento centrale, ripropongo la foto per ricordarlo

Adesso si tratta di inserire all'interno della scatolina la leva delle frecce, ricordate che la scatolina deve stare sempre in posizione con i faston sotto e verificate che le lamelle siano al loro posto.
La leva va inserita dapprima in maniera obliqua proprio come si vede nella foto successiva, lasciando la parte col rullino fuori
contemporaneamente dovete tenere alzato il piripicchio del ritorno automatico e iniziare un movimento in tondo, atto a completare l'inserimento della leva nella sua sede, quindi premere col dito sul rullino per facilitarne l'accesso dentro la scatolina,
una volta andata a buon fine...

con grande abilità tenete nella stessa mano la scatolina e la leva imprimendo su quest'ultima una forza che la faccia stare stabilmente al suo posto dentro la scatolina stessa, non deve sollevarsi insomma, e tenendo fermo con l'altro dito il piripicchio (che è un elemento che può disturbare in questa fase) dolcemente con l'altra mano infilate il coperchio, assicurandolo dapprima in prossimità dei perni delle mollettine e poi il resto.

Ragazzi, ovviamente questo non può essere che un aiuto per chi compie la prima volta questa operazione, non so se è tutto chiaro o meno,
con pochi soldi in demolizione trovi il ricambio funzionante... però riparare da soli può essere divertente
Per domande sono a disposizione
Ciao

Gianni, Che mal di testa che mi hai fatto venire! scherzo ovviamente ma vedo che ormai per te non ci sono più segreti io sinceramente non mi sono mai sognato di smontare questo pezzo(forse è una delle poche parti che non ho smontato mai!) ricordo che il mio quando non funzionava più il lampeggio aveva acquisito anche molto gioco,la leva cioè aveva una corsa molto lunga, oltre ad essere sbiadita nelle scritte bianche e per questo decisi di sostituirlo con uno usato ma seminuovo. Io sono un pò fissato con le scritte ma da fastidio vederlr rovinate e di tanto in tanto sostituisco i vari pezzi, ma per curiosità anche la tua credo abbia avuto prima dell'intervento molto "gioco" per curiosità dopo è migliorato? Ciao
P.S. comunque concordo con te è sempre fonte di soddisfazione riparare da se! anche se in questo caso è oggettivamente difficile, ci vuole pazienza,tanta tanta pazienza.

Concordo che è brutto vedere le scritte sbiadite, a volte però sono solo sporche, coperte da un sottile strato di polvere e sporcizia, ho scoperto che a volte è più efficace una leggera grattatina con uno stuzzicadenti che un lavaggio con liquidi e solventi che ne asportano definitivamente la vernice.
Il devio preso in esame è quello effettivamente montato sulla mia vettura, ma non è quello suo originale, infatti ha una sigla a pennarello rilasciata dal demolitore, anche io in passato l'ho sostituito sia perchè non lampeggiava più, sia per le scritte sbiadite (è strano che ho sostituito il primo perchè non funzionava anche se aveva una scritta invidiabile, di contro ne ho montato uno usato funzionante ma con la scritta sbiadita).
Anche a me si era allungata la corsa (col primo devio) presumo, a questo punto, a causa della riduzione di lunghezza del perno dell'elemento centrale come ho evidenziato in una figura nel primo messaggio.
Adesso non è che la corsa sia diminuita, è solo che il lampeggio avviene un pò prima che la leva raggiunga il finecorsa, prima dovevo tirarla con tutta l'anima per sperare in un mezzo lampeggio
Anni fa aprii invece l'altro devio... quello dei tergicristalli perchè succedeva un fenomeno strano:
quando l'auto era stata troppo tempo al sole d'estate, accendendo il quadro si metteva a funzionare da solo il tergilunotto, ed era fastidioso perchè di solito girava a secco sul vetro sporco di polvere, con conseguente rapido deterioramento della spazzola tergivetro. Comprai un altra leva dal demolitore, ma scoprii in un secondo momento che la morsettiera era diversa e siccome era passato troppo tempo dall'acquisto non potevo cambiarla più, quindi mi ingegnai e smontai tutto come ho fatto sopra risolvendo il problema allontanando leggermente i contatti fra loro, sono andato avanti bene una decina di anni fino all'estate scorsa quando il problema si è riproposto. Adesso però aspetto l'estate prossima

pochissimo tempo fa ho fatto lo stesso intervento sulla Vectra B 2.0Di di mio zio: mi pare che sia proprio identico il devioluci, sai.
Nel suo caso il problema era l'usura del pistoncino in plastica che preme sul meccanismo deviatore. Ovviamente ho pulito tutti i contatti e piegato alcuni di essi per recuperare l'usura del particolare in plastica.

Eh sì... non mi meraviglia la cosa storicamente la opel ha adoperato gli stessi pezzi sulle varie versioni e sorelle dei suoi modelli, forse cambia il disegno ma il contenuto è uguale.
Quando arriverà il caldo dovrò intervenire sull'altro, quello del tergicristallo, perchè il tergilunotto si mette in funzione da solo dopo che la macchina è stata esposta al sole,
lì il problema sono due lamelle troppo vicine.
ciao

E si... L'altra settimana il mio devioluci sx ha smesso di lampeggiare con gli abbaglianti, a breve cercherò anch'io di ripararlo ma aspetto un ondata di tempo e pazienza!

complimenti per questa guida spettacolare (a dir poco)!!!

ciao Mauro, mi dispiace di non avere più il tempo che avevo prima da dedicare a queste cose, avrei avuto modo di pubblicare altre cose. Ma quando si presenteranno nuove occasioni non mancherò di condividere i miei lavori

Oggi mi sono cimentato in questa riparazione e...

Lavoro riuscito al 100%

E senza rompere nient'altro!
Grazie mille Gianni, leggendo passo passo le tue ndicazioni mi sono trovato davvero bene!

Una parentesi, quando sono arrivato a rimontare le lamelle all'interno, ho trovato un inghippo che tu non hai avuto:

La "lamella sospesa su due molle e vincolata" mi risultava molto più "impennata" di com'è nelle tue foto... tanto che se non la tenevo premuta le lamelle avrebbero perso la loro posizione...

Solo ho notato che per liberarmi una mano, o comunque per sempificare il rimontaggio, è possibile agganciare le molle del "piripicchio ritorno frecce" dopo aver inserito la leva, così da non doverlo tenere in bilico durante l'inserimento della leva, e poter eventualmente premere con un dito sulla "lamella impennata"....!

Grazie mille!

Matteo

Ciao Matteo,
leggo solo adesso il tuo messaggio perchè per tre giorni non ho potuto collegarmi.
Mi fa piacere sapere che le mie piccole esperienze sulla mia vettura possono facilitare il lavoro degli amici
Spesso può succedere che anche ad acquistare il devio presso un demolitore per risparmiare tempo possa essere anch'esso non funzionante. Vale la pena perdere un pò di tempo quindi a ripararlo da soli risparmiando allo stesso tempo qualche euro.
Ciao

cosa notate di strano in questa foto?

Troppo facile Gianni! il devioluci della Opel Vectra/ASTRA

incredibile come è perfettamente compatibile...!!!!

Non hai dovuto modificare nulla, quindi? vanno bene, entrano nelle guide senza problemi?
io non ho mai provato anche se qualche idea mi era venuta, però avendo devio nuovi originali, non ho sentito la necessità...
Bene,sappiamo allora dove prendere le prossime

L'ho provato per puro caso... avevo preso il devioluci per l'Astra G di mio figlio e lo tenevo nel cassetto, poi oggi è capitato di aver smontato l'originale ed ho fatto caso alle morsettiere: combaciavano! anche se il devioluci dell'astra G ha una fila di contatti in più, compatibibli però con l'attacco della kadett. Si è perfettamente innestato nella guida sul piantone come l'originale, anzi avendo la cuffia di gomma ha pure un aspetto più gradevole. E funziona anche bene
Non c'è stato bisogno di modificare nulla.

Però ricordo che tanti anni fa presi in demolizione un devio da una kadett e con sorpresa (in negativo) non si adattava alla mia macchina per una differenza di fili (onestamente ho il dubbio che si trattasse della leva del tergi, che comunque era predisposta per il tergilunotto, quindi teoricamente adatto alla mia vettura)
Quindi conviene sempre verificare

bene allora, pensa che io mi ero procurato i gommini antipolvere e volevo metterli sulla leva originale!

Gianni, stavo pensando chissà se va bene anche la leva dei tergi della vectra
la Vectra b sulla punta del tergi ha due bottoncini per il regolatore velocità (cruise control) si potrebbe approfittarne, che ne dici?

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mhmmm.... interessante la prossima volta che vado in demolizione devo guardare per bene per trovarne uno e studiarlo, tra l'altro mi pare che anche l'astra g dovrebbe avere come optional dei pulsanti sui devio anche se no ne ricordo la funzione... da cosa nasce cosa

Allora, questi sul lato sinistro (pulsante frecce) sono i comandi per il cruise control, mentre quelli sulla levetta a destra sono i tasti del computer di bordo.
se non sbaglio quelli del computer dovrebbero essere solo due tasti, invece per il cruise control sono tre! solo che è un pò difficile trovarli... speriamo bene.

se siamo fortunati questo può semplificarci le cose.