Weekend tra i borghi...
3 partecipanti
Pagina 1 di 1
Weekend tra i borghi...
A distanza di ormai 4 anni volevo rispolverare questa sezione inaugurata da Vittorio ma poi un po' abbandonata.. ho pensato che veniamo da zone tanto diverse dall'Italia e che, per un motivo o un altro, magari non ci capiterà sempre di vederle e visitarle ma non si sa mai. Per cui, visto che abbiamo approfittato del weekend per a) recuperare la Vanda dopo quasi un mese di cure meccaniche e b) per farci un giretto in posti mai visti, vi volevo illustrare alcuni luoghi magari già perlustrati da alcuni di voi o che semplicemente potrebbero stimolarvi a fare una gitarella con le nostre "vecchiette"
Breve parentesi sui lavori meccanici:
visto che ormai sono a quasi 200mila km ho sostituito i vecchi ammortizzatori ormai scarichi con dei nuovi Kyba. La resa è ovviamente tutta un'altra cosa, già la Rekord è comoda, ma con ammortizzatori nuovi si viaggia davvero sul velluto.
Tubi dei freni nuovi, messa a posto la coppa dell'olio del cambio, sostituita la barra di rinvio dello sterzo (questa grazie a Luca Orsini di SportPneus che ormai stresso ogni volta per ricambi vari...), altri piccoli lavori vari (con mega-scontone da parte dell'officina) e ci mettiamo in viaggio.
Destinazione: Apricale
Apricale è un antico borgo medievale abbarbicato su una collinetta; dista circa 12-13 km. da Ventimiglia e lo si raggiunge facilmente dalla statale locale che sale poco a poco. Insieme a Seborga, Triora (quello famoso per i processi alle streghe nel '500), Bussana Vecchia e Dolceacqua (che vedremo dopo) è uno dei numerosi borghi medievale liguri, tutti meritevoli di una visita.
Abbiamo prenotato presso un B&B, il Muntaecara che ha la curiosità di avere le camere tutte dislocate in giro per il borgo. Si deve scarpinare un po' ma il gioco vale la candela; nel borgo si dorme benissimo, e si mangia pure bene.
Consigliatissimo è l'olio locale (ma pure quello di tutta la zona), con le olive taggiasche. Non solo è buono, ma ha proprio il gusto fresco dell'oliva, non è per nulla pesante e accompagna splendidamente i piatti. E' buono anche solo da gustare con un po' di pane.
Non poteva mancare una foto della Vanda presso il borgo pronta a partire al mattino
Un piccolo passo indietro....
Per arrivare ad Apricale salendo da Ventimiglia, non si può non fermarsi un attimo a Dolceacqua, altro piccolo centro con borgo medievale annesso e il caratteristico ponte romanico
Il castello, chiamato Castello dei Doria domina il paese dall'alto, è visitabile (9 Euro se non erro) e ospita una mostra temporanea di Monet fino a fine luglio. Oltrepassato il ponte romanico si entra nel vero e proprio borgo medievale con i suoi stretti e tipici carruggi con negozietti di artigiani, fino a raggiungere la sommità della collina dove si trova il castello
Stamattina, visto il tempo splendido, dovendo tornare a Biella, ho preferito evitare il mare e l'autostrada, già fatta all' andata, dunque siamo scesi fino a Ventimiglia e siamo passati dal Tunnel del Col di Tenda sconfinando un po' in Francia.
Non avevo mai fatto questa strada e devo dire che è stata una piacevole sopresa.
Usciti da Ventimiglia, invece di imboccare l'autostrada si prosegue sulla statale che si incunea nell'entroterra. Intanto, lavori a parte ogni tanto, è una strada splendida e piacevole da percorrere in macchina. Sale dolcemente costeggiando il torrente Roya, che ne corso dei millenni, ha scavato una profonda gola nella pietra. La strada è tutta un susseguirsi di curve e piccole gallerie scavate nella roccia fino a raggiungere il paese di Breuil (o Breglio, visto che fino al 1848 o giù di lì era tutto in territorio italiano).
Anche qui c'è il caratteristico borgo, questa volta i colori cambiano, si fanno decisamente più rossi, da come si può notare nei muri delle case
foto dal web (le foto panoramiche da internete aiutano sicuramente di più a farsi un'idea...)
La statale prosegue sempre risalendo il corso del fiume fino a Tenda. Paesino molto curato e colorato, per lo meno il centro. Un po' come tutti i borghi è bello semplicemente da vedere facendosi due passi con calma tra le vie. Non ho potuto fare chissà quali foto, purtroppo il cellulare non ha la stessa immediatezza e qualità dell'occhio umano, ma garantisco che se vi piace guidare è davvero una bella gita meritevole; sarebbe stato bello fotografare la lunga strada immersa nella gola, perchè è proprio una bella strada e il panorama offerto dalla roccia spiovente e scavata è molto suggestivo
Sullo sfondo il paese di Tenda
Il panorama con gli ultimi tornanti che portano all'ingresso dell'antico tunnel stradale dal versante francese e i lavori (credo fermi) di ampliamento del nuovo tunnel
La roccia scavata dal tempo e dal torrente e la Vanda che si riposa un attimo prima di salire sull'ultimo tratto
Unico intoppo, per via dei lavori di ammodernamento si aspetta una mezz'oretta fermi poco prima del tunnel, visto che è a senso unico alternato... però il tunnel è gratuito, dentro si sta al fresco, per cui va bene così
Si scende a Limone Piemonte, nota località di villeggiatura e poi velocemente si arriva a Cuneo. Da lì un bel po' di autostrada e si torna finalmente a casina.
Insomma, 600 km di gita per testare i nuovi ammortizzatori direi che non è male! Scherzi a parte, come ho già scritto, se passate da quelle parti, fatevi un giretto per i vari borghi, secondo me ne è valsa davvero la pena. Ovviamente se qualcuno vuole venirci a trovare invece su dalle mie di parti lo porto a bere Menabrea e a visitare il Ricetto di Candelo, a proposito di borghi medievali
ciaooo!
Breve parentesi sui lavori meccanici:
visto che ormai sono a quasi 200mila km ho sostituito i vecchi ammortizzatori ormai scarichi con dei nuovi Kyba. La resa è ovviamente tutta un'altra cosa, già la Rekord è comoda, ma con ammortizzatori nuovi si viaggia davvero sul velluto.
Tubi dei freni nuovi, messa a posto la coppa dell'olio del cambio, sostituita la barra di rinvio dello sterzo (questa grazie a Luca Orsini di SportPneus che ormai stresso ogni volta per ricambi vari...), altri piccoli lavori vari (con mega-scontone da parte dell'officina) e ci mettiamo in viaggio.
Destinazione: Apricale
Apricale è un antico borgo medievale abbarbicato su una collinetta; dista circa 12-13 km. da Ventimiglia e lo si raggiunge facilmente dalla statale locale che sale poco a poco. Insieme a Seborga, Triora (quello famoso per i processi alle streghe nel '500), Bussana Vecchia e Dolceacqua (che vedremo dopo) è uno dei numerosi borghi medievale liguri, tutti meritevoli di una visita.
Abbiamo prenotato presso un B&B, il Muntaecara che ha la curiosità di avere le camere tutte dislocate in giro per il borgo. Si deve scarpinare un po' ma il gioco vale la candela; nel borgo si dorme benissimo, e si mangia pure bene.
Consigliatissimo è l'olio locale (ma pure quello di tutta la zona), con le olive taggiasche. Non solo è buono, ma ha proprio il gusto fresco dell'oliva, non è per nulla pesante e accompagna splendidamente i piatti. E' buono anche solo da gustare con un po' di pane.
Non poteva mancare una foto della Vanda presso il borgo pronta a partire al mattino
Un piccolo passo indietro....
Per arrivare ad Apricale salendo da Ventimiglia, non si può non fermarsi un attimo a Dolceacqua, altro piccolo centro con borgo medievale annesso e il caratteristico ponte romanico
Il castello, chiamato Castello dei Doria domina il paese dall'alto, è visitabile (9 Euro se non erro) e ospita una mostra temporanea di Monet fino a fine luglio. Oltrepassato il ponte romanico si entra nel vero e proprio borgo medievale con i suoi stretti e tipici carruggi con negozietti di artigiani, fino a raggiungere la sommità della collina dove si trova il castello
Stamattina, visto il tempo splendido, dovendo tornare a Biella, ho preferito evitare il mare e l'autostrada, già fatta all' andata, dunque siamo scesi fino a Ventimiglia e siamo passati dal Tunnel del Col di Tenda sconfinando un po' in Francia.
Non avevo mai fatto questa strada e devo dire che è stata una piacevole sopresa.
Usciti da Ventimiglia, invece di imboccare l'autostrada si prosegue sulla statale che si incunea nell'entroterra. Intanto, lavori a parte ogni tanto, è una strada splendida e piacevole da percorrere in macchina. Sale dolcemente costeggiando il torrente Roya, che ne corso dei millenni, ha scavato una profonda gola nella pietra. La strada è tutta un susseguirsi di curve e piccole gallerie scavate nella roccia fino a raggiungere il paese di Breuil (o Breglio, visto che fino al 1848 o giù di lì era tutto in territorio italiano).
Anche qui c'è il caratteristico borgo, questa volta i colori cambiano, si fanno decisamente più rossi, da come si può notare nei muri delle case
foto dal web (le foto panoramiche da internete aiutano sicuramente di più a farsi un'idea...)
La statale prosegue sempre risalendo il corso del fiume fino a Tenda. Paesino molto curato e colorato, per lo meno il centro. Un po' come tutti i borghi è bello semplicemente da vedere facendosi due passi con calma tra le vie. Non ho potuto fare chissà quali foto, purtroppo il cellulare non ha la stessa immediatezza e qualità dell'occhio umano, ma garantisco che se vi piace guidare è davvero una bella gita meritevole; sarebbe stato bello fotografare la lunga strada immersa nella gola, perchè è proprio una bella strada e il panorama offerto dalla roccia spiovente e scavata è molto suggestivo
Sullo sfondo il paese di Tenda
Il panorama con gli ultimi tornanti che portano all'ingresso dell'antico tunnel stradale dal versante francese e i lavori (credo fermi) di ampliamento del nuovo tunnel
La roccia scavata dal tempo e dal torrente e la Vanda che si riposa un attimo prima di salire sull'ultimo tratto
Unico intoppo, per via dei lavori di ammodernamento si aspetta una mezz'oretta fermi poco prima del tunnel, visto che è a senso unico alternato... però il tunnel è gratuito, dentro si sta al fresco, per cui va bene così
Si scende a Limone Piemonte, nota località di villeggiatura e poi velocemente si arriva a Cuneo. Da lì un bel po' di autostrada e si torna finalmente a casina.
Insomma, 600 km di gita per testare i nuovi ammortizzatori direi che non è male! Scherzi a parte, come ho già scritto, se passate da quelle parti, fatevi un giretto per i vari borghi, secondo me ne è valsa davvero la pena. Ovviamente se qualcuno vuole venirci a trovare invece su dalle mie di parti lo porto a bere Menabrea e a visitare il Ricetto di Candelo, a proposito di borghi medievali
ciaooo!
Re: Weekend tra i borghi...
Azzarola, una bella gita, davvero interessante Le foto sono perfette, a dispetto di quanto dici... rendono davvero bene la suggestione del posto
Mi rendo conto che il nordovest d'Italia è una zona che, seppur a me vicina, non ho mai considerato a sufficienza come oggetto di miei viaggi... devo rimediare!
P. S.: la Vanda, grazie anche alla sua tinta, appare sempre "effervescente"
Mi rendo conto che il nordovest d'Italia è una zona che, seppur a me vicina, non ho mai considerato a sufficienza come oggetto di miei viaggi... devo rimediare!
P. S.: la Vanda, grazie anche alla sua tinta, appare sempre "effervescente"
Rekordman- Numero di messaggi : 5724
Età : 51
Località : Padova
versione :
Rekord E1 2.3 D Standard - 1981
Rekord E2 Turbo D Luxus - 1985
Ascona B 2.0 D Berlina - 1981
Rekord D 2000 D Berlina - 1976
Ascona C CC 1.6 SR - 1982
...in passato :
Rekord E1 2.3 D Standard - 1981
Senator A2 TD C - 1985
Rekord D 2000 D Standard - 1977
Data d'iscrizione : 06.03.11
Re: Weekend tra i borghi...
grazie Vittorio!!
sì, diciamo che tra Valle d'Aosta, Piemonte e Liguria, volendo c'è tantissimo da scoprire, dipende ovviamente dai gusti o da cosa si vuole guardare, certo bisogna sempre organizzarsi un po'..
Per la Vanda grazie, anche se sto meditando alcuni cambiamenti.... da quando ho rischiarato i vetri come in origine, il divano posteriore messo due anni fa è già sbiadito parecchio nella parte superiore. Sembra che i vetri facciano quasi da lente vista la velocità con la quale consumano sia il vinile del cruscotto sia i sedili
Non voglio rioscurarli di nuovo, sto pensando a delle alternative. Ho visto che tra i vari optional c'erano le heckjalusie, quelle "tapparelle" in plastica esterne da applicare.. le ho viste sulle Manta e ho notato che c'erano pure sulle Rekord. A parte il costo mi sto chiedendo se sia una valida alternativa. Mica qualcuno di voi ne ha mai montate?
sì, diciamo che tra Valle d'Aosta, Piemonte e Liguria, volendo c'è tantissimo da scoprire, dipende ovviamente dai gusti o da cosa si vuole guardare, certo bisogna sempre organizzarsi un po'..
Per la Vanda grazie, anche se sto meditando alcuni cambiamenti.... da quando ho rischiarato i vetri come in origine, il divano posteriore messo due anni fa è già sbiadito parecchio nella parte superiore. Sembra che i vetri facciano quasi da lente vista la velocità con la quale consumano sia il vinile del cruscotto sia i sedili
Non voglio rioscurarli di nuovo, sto pensando a delle alternative. Ho visto che tra i vari optional c'erano le heckjalusie, quelle "tapparelle" in plastica esterne da applicare.. le ho viste sulle Manta e ho notato che c'erano pure sulle Rekord. A parte il costo mi sto chiedendo se sia una valida alternativa. Mica qualcuno di voi ne ha mai montate?
Re: Weekend tra i borghi...
ma cavolo!!! sto vedendo ora che la rekord con le gelosie che avevo visto su internet è la tua!!!
https://kadett.forumattivo.com/t1531-rekord-e1-2-3-d-ancora
https://kadett.forumattivo.com/t1531-rekord-e1-2-3-d-ancora
Re: Weekend tra i borghi...
Eh sì... e ti dirò che pur non avendo più l'auto, devo ancora avere l'heckjalousie da qualche parte... però mancano i fissaggi che sono rimasti sulla Rekord
Rekordman- Numero di messaggi : 5724
Età : 51
Località : Padova
versione :
Rekord E1 2.3 D Standard - 1981
Rekord E2 Turbo D Luxus - 1985
Ascona B 2.0 D Berlina - 1981
Rekord D 2000 D Berlina - 1976
Ascona C CC 1.6 SR - 1982
...in passato :
Rekord E1 2.3 D Standard - 1981
Senator A2 TD C - 1985
Rekord D 2000 D Standard - 1977
Data d'iscrizione : 06.03.11
Re: Weekend tra i borghi...
Rekordman ha scritto:Eh sì... e ti dirò che pur non avendo più l'auto, devo ancora avere l'heckjalousie da qualche parte...
uuuuuuuuuuuu.... sbav sbav...
Re: Weekend tra i borghi...
molto bello.... da far venire la voglia di mettere le ali (o la benzina ) e partire.... chissà l'autunno non è poi così lontano e per non rimpiangere l'estate ci si può consolare con un bel viaggetto.... che poi ci sarà sempre qualcosa che lo impedirà, ma nel frattempo è bello sognare.
Grazie per questo bellissimo reportage ed aver ripreso questa interessante sezione
Grazie per questo bellissimo reportage ed aver ripreso questa interessante sezione
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|