Ascona C CC 1.6 SR

Premesso che ormai non posso più definirmi amatore, collezionista o che altro dir si voglia... ormai sono un accumulatore seriale e basta...  va bè, comunque...

Questo incipit per dire semplicemente che in scuderia è arrivata una nuova "giovine leva", ovvero quella del titolo  Una vettura che qualcuno non ha esitato a definire "strana" per un appassionato dieselista come me... e in effetti è vero; il punto è che da qualche tempo, consapevole dei limiti prestazionali delle gasolone in mio possesso, stavo cercando una vettura a benzina per consentirmi viaggi più "agevoli" soprattutto nei casi più impegnativi quali i raduni che durano più giorni oppure le trasferte che comportano l'accumulo di parecchi chilometri. A questo proposito avevo adocchiato un'Omega A2 berlina che mi sembrava facesse al caso mio: non troppo "anziana", quindi una youngtimer adatta anche a viaggi di un certo impegno, ben tenuta e soprattutto proposta a un prezzo interessantissimo. Ero già dell'idea di interessarmi per l'acquisto, quando (siamo verso la fine di febbraio/inizio di marzo) alcuni "malnati" mi segnalano un laconico annuncio di vendita sul Marketplace di Facebook, poche parole e qualche foto "oscura" di questa vettura:















La vettura, dell'aprile '82, si trova in provincia di Novara, è iscritta ASI, viene data per conservata originale (anche i km., poco più di 46mila   ) e proposta a un prezzo addirittura più basso di quello dell'Omega. Nessun numero di contatto, né e-mail. Pur attratto dalla cosa (più che altro dal fatto che questa versione dell'Ascona mi era sempre piaciuta) ma non realmente interessato, mi attardo ad esaminare le foto dicendomi che, dietro la polvere e fatta salva qualche lieve imperfezione soprattutto sul frontale, l'esemplare doveva probabilmente essere davvero interessante. Però punto, la cosa finisce lì.

Nel frattempo il diavolo comincia a metterci la coda... nei giorni seguenti mi scopro a ritornare più volte sull'annuncio, più che altro per la curiosità di saperne di più. Visto però che non sono presenti informazioni di contatto, l'unica via sarebbe quella di interpellare direttamente via Facebook l'inserzionista, cosa che mi fa desistere ancora una volta. Peccato che nei giorni seguenti l'annuncio di vendita della Omega sparisca  facendomi rimanere abbastanza male. Gli amici mi dicono che è impossibile che un'auto del genere sia stata venduta così in fretta    probabilmente l'annuncio è solo scaduto; mi consigliano di aspettare per vedere se ricompare nei giorni seguenti. Io però esplodo... e prendo carta, penna e calamaio virtuali e scrivo all'inserzionista di Facebook, il quale non mi risponde immediatamente ma nel giro di un paio di giorni confermando sostanzialmente quanto riportato nell'annuncio. Gli chiedo se è possibile visionare l'auto e lui sempre dopo un paio di giorni di attesa mi dà un numero di telefono che, a suo dire, è della persona che può farmi vedere l'auto. Chiamo e mi risponde una signora gentilissima che si rivela essere la mamma dell'inserzionista; mi dà altre informazioni sull'auto dicendomi peraltro che non appartiene al figlio che l'ha inserzionata ma a suo fratello
Insomma, per farla breve e risparmiarvi il racconto della saga familiare  mi metto d'accordo per andarla a vedere e in un bel mattino di inizio aprile parto da Padova diretto in Piemonte, per la precisione a Galliate. Quando arrivo, l'auto è già parcheggiata in bella mostra nel grande cortile dei proprietari, lavata e pronta per essere esaminata:





La guardo attentamente e mi sembra veramente in gran spolvero. A parte una piccola botta sullo spoiler anteriore, appena sotto il paraurti, una bruciatura di sigaretta sul tessuto del sedile di guida  e la marmitta bucata, il resto è davvero in buone condizioni: la tappezzeria è come nuova e così la moquette; il volante ha ancora il rivestimento "rugoso", vani porte e motore sono puliti. La signora mi dice che l'auto era di un caro amico di famiglia mancato pochi anni prima. Scapolo e titolare di un bar in un paese vicino, appena oltre il confine di regione, non aveva mai avuto modo di sfruttare a fondo la vettura, che pure aveva voluto in quella versione a mo' di "status symbol". Pochi anni prima di mancare non gli era stata rinnovata la patente e il figlio della signora, appena maggiorenne, si era offerto di comprare la vettura e di iscriverla ASI; anche lui, però, non avrebbe avuto modo di usarla granché... perché l'entusiasmo iniziale si sarebbe comprensibilmente ben presto spento in favore di vetture più recenti. L'Ascona era quindi stata confinata in garage in attesa di tempi migliori che però non sarebbero mai arrivati; di qui la decisione di provare a venderla, decisione presa un po' a malincuore e infatti sfociata in quell'annuncio un po' criptico (e anche un po' "nascosto").

Ma ormai io ero lì e quindi il destino stava per compiersi La richiesta era di 1500 euro che, lo confesso, non ho nemmeno provato a trattare. Ci siamo accordati per una caparra comprendente anche un controllo della vettura (revisione, tagliando e sostituzione gomme), dopodiché sono tornato soddisfatto a casa. Un mese esatto dopo ho preso il treno per andare a ritirarla (quasi) nuova fiammante: Galliate-Milano per strada statale, poi la tangenziale meneghina e la BreBeMi fino a Brescia. Da lì, dopo pranzo, di nuovo statale passando per il Lago di Garda, Verona e Vicenza fino a casa dove sono arrivato nel tardo pomeriggio e dove l'Ascona ha trovato la sua nuova cuccia a fianco della rassicurante presenza della Rekord



Da quel momento (quasi tre mesi fa) abbiamo fatto qualche piccola uscita dove le buone qualità dell'auto hanno confermato le impressioni già avute durante il viaggio verso Padova. Il motore ha una verve insospettabile e il carburatore doppio corpo fa il suo dovere senza particolari affanni, solo a freddo tende ad essere un po' scorbutico ma siamo davvero al minimo sindacale. Perfino lo starter automatico funziona ancora abbastanza bene. La marmitta è stata riparata ma fa ancora un rumore troppo "rally"    presto verrà sostituita; in più c'è l'incognita distribuzione: dal momento che nessuno ha saputo darmi informazioni in merito, a breve interverrò anche su quella.
Il comfort è notevole, data la silenziosità del propulsore e il buono stato degli interni; la gommapiuma del sedile di guida però ha un po' ceduto sulla seduta e, complici anche i fianchetti stretti e rigidi, fa sentire il pilota in una specie di "pozzetto"  Dal momento che anche il pannello dello schienale tende a staccarsi dalla struttura penso che farò eseguire a breve un'operazione di rinforzo a tutto il sedile.

Per il resto ho fatto già sistemare l'ammaccatura dello spoiler





e con questo sono stati raddrizzati anche i fari, il cui fascio puntava un po' "alla membro di quadrupede abbaiante"  Il paraurti però è ancora leggerissimamente sghembo, per cui dovrò ritornare per farlo sistemare definitivamente. Eseguita anche la consueta "sanitizzazione" dell'abitacolo anche se, viste le già eccellenti condizioni in cui si trovava, ho fatto fare un intervento molto più soft (anche dal punto di vista economico ) del consueto.

Perciò, riepilogando, al momento la vettura si trova in questo stato

















ora lascio la parola ai commenti (e agli insulti ) riservandomi di aggiungere più avanti quello che al momento dovesse essermi sfuggito in merito

beh, Vittorio che dire... ti abbiamo già fatto i complimenti via uozzàp me te li rifacciamo anche qui ufficialmente sul forum. Non conoscevo ancora la storia completa ma viste le condizioni dell'Ascona (e del prezzo...) hai fatto proprio un gran colpo! bravo bravo bravo! Acquisto eccezionale. Tra l'altro hai già avuto modo di provarla nel lungo viaggio di ritorno per cui se non hai riscontrato particolari problemi meccanici, puoi star tranquillo che la vettura sia davvero solida e a posto. Poi vabbè, la manutenzione ordinaria ci sta, l'importante è che la base di partenza sia buona

Ah... e benvenuto nel mondo della benzina verde

Grazie Giulio, sì, spero anch'io che, viste le più che buone condizioni di partenza, l'auto si dimostri solida e affidabile... anche perché vorrei che sollevasse un po' la Rekord turbodiesel dalle continue "fatiche" dei raduni e degli incontri. A questo proposito devo dire che avrei preferito la Omega (il cui annuncio è poi ovviamente ricomparso, quando già avevo comprato questa ) perché paradossalmente, sebbene fosse più giovane era più "vissuta" e quindi avrei potuto sfruttarla con meno remore; invece, alla fine, per far sì che la Rekord si conservi bene ho comprato un'altra auto che starebbe meglio sotto una teca di vetro che in mezzo alla strada... evabbè...

è vero, però dai è un piacere usarle. Alla fine sono auto solide e affidabili. E' chiaro che non si vorrebbe mai che si rovinino, però in fondo sono nate per essere usate. Poi sai che sono di parte per cui...

Ciao Vittorio!Che dire,l'ennesimo racconto emozionante carico di sentimento e dettagli oltre alla solita simpatia!!E' uno spettacolo,Fließheck o CC se preferisci,la nonna della Vectra B!Sei un grande Mitico 1598 Opel

Tenuta in condizioni impeccabili,adesso è nelle mani giuste per ritrovare la perfezione!

Ciao Antonio, che piacere rivederti su queste pagine!

Eh sì, il corpo vettura "fastback" nato con questa versione CC è stato poi ereditato anche dalla Vectra nelle sue tre serie e arrivato fino all'Insignia odierna. Insomma la si può quasi considerare una "capostipite"

Rekordman ha scritto:Ciao Antonio, che piacere rivederti su queste pagine!

Eh sì, il corpo vettura "fastback" nato con questa versione CC è stato poi ereditato anche dalla Vectra nelle sue tre serie e arrivato fino all'Insignia odierna. Insomma la si può quasi considerare una "capostipite"

Piacere mio Vittorio!Preferisco sempre i forum all'uso dei social nonostante gestisca le mie pagine però sempre in modo vago,voglio dire non posto mai cose troppo personali dell'auto e per i dettagli il forum è inarrivabile!Quindi dopo un pò di anni di pausa sia da questo a cui sono legato e sia dal Vectra Club dobbiamo recuperare un po,e di aggiornamenti ce ne sono!

Tornando alla tua CC ribadisco i complimenti perché è un'auto che merita,la C poi è la classica outsider,a me piace molto!In merito posterò una bella foto che sicuramente apprezzerai,ora la recupero dallo smartphone e la carico...Certo non è la CC ma la trovo iconica comunque,tre modelli anzi gli ultimi veri tre modelli medio alti,poi con la Vectra C già le auto iniziarono ad ingigantirsi.

Ho adocchiato altri topic tuoi a cui risponderò subito,perché come ben sai ho sempre avuto grande stima,la gente che mescola simpatia e follia come noi (ok qualche freddo d'animo può darci del coglione!Ahah fatti loro) ha sempre una marcia in più...E poi nulla è regalato,salvaguardare queste vetture è da appassionati sinceri e non lo si fa per specularci su con rivendite,anzi il tal caso è già tanto pareggiare.

Antonio, la foto è davvero molto bella... perché il chiaroscuro esalta in modo inequivocabile la linea della fiancata e permette di raffrontare le tre vetture in modo molto netto
Non l'avevo mai vista