raddrizzatura della griglia radiatore

Ecco un'altra tappa del cammino che ho iniziato nel ripristino della mia "nuova" kadett B. La griglia del radiatore.
Devo ammettere che quando l'ho scoperta per la prima volta dalla sua mascherina di gomma per l'inverno di cui era ricoperta, il quadro non era dei migliori, molto deformata e gli steli piegati,
e per pudore e per non farla apparire troppo malmessa ho usato un pò il photoshop nelle immagini della presentazione... non me ne vogliate
qui di sotto una serie di immagini che documentano lo stato della griglia.
Alla fine è stato un discreto risultato, non posso dire perfetto perchè non disponevo di adeguati strumenti per poter operare, e sono stato molto veloce e sbrigativo, ho dimenticato anche di rimuovere i residui della vecchia pittura, però sono soddisfatto lo stesso, era una griglia da buttare e invece è tornata a vivere... non vedo l'ora di montarla sulla macchina per una foto "senza trucco"
La piccola attrezzatura per la raddrizzatura era fatta da tre piccoli morsetti da bricolage, una pinza a becchi curvi qualche piccolo asse di legno. Il lavoro è stato semplice e di pazienza allo stesso tempo, era necessario disporre di un piano dove far combaciare tutti gli elementi della griglia (che è leggermente a "V" per cui prima una metà e poi l'altra) (ecco... ho fatto mille foto ma non una per mostrare questo esempio )Mettere metà griglia sul piano, con il palmo della mano spingere da dietro tutti gli elementi contro il piano stesso, quindi una volta che gli elementi sono allneati l'uno sopra l'altro passare all'altra metà.
Adesso bisogna guardare frontalmente la griglia e individuare i difetti per poterli eliminare, raddrizzando le linee fare in modo che siano parallele fra loro (anche su questo punto non ho fatto foto esplicative, scusatemi) quelle più evidenti si possono abbozzare a mano per poi rifinirle inserendo uno stecchetto di riscontro sul lato esterno del profilo in alluminio della griglia e con la pinza a becchi curvi appianare le linee(ma va bene anche un morsetto se ben dimensionato), è importante che lo stecchetto di riscontro sia esterno al profilo della griglia perchè spingendo con la pinza dall'interno verso il riscontro non resteranno segni evidenti e scalfiture sul lato esterno del profilo.
Poi per le flange superiori e inferiori basta inserirle tra due tavolette e pressarle con le morse.
Comunque basta un pò di pratica e inventiva per poter recuperare questo tipo di griglia, oggi su quelle di plastica c'è poco da fare, si spaccano al primo urto e le devi sostituire.

scherzetto finale... la verità è che quella era la kadett che avevo a disposizione e l'ho appoggiata lì per vedere come stava

Ciao, pensa che io credevo che non ci fosse nulla da fare credevo che dovessi prenderla nuova
invece quando ti metti al lavoro ci sai fare eccome!!! con pochi attrezzi l'hai sistemata per bene!
sei meglio di Mac Gyver
davvero bravo!

Ciao Renato, grazie innanzitutto per il tuo apprezzamento, oggi ho provato la griglia sulla macchina (quella vera stavolta ) e già si vede un netto miglioramento dell'aspetto del muso della vettura,
alcune piccole inperfezioni che non sono riuscito a risolvere, specie nel grigliato nero, non si notano a meno che non ci si faccia attenzione di proposito. L'unica correzione che ho dovuto fare è stata la parte più in basso in mezzo, l'ultima fascia in alluminio che risultava troppo interna rispetto al profilo dell'auto, ma risolta subito e senza fatica piegando leggermente la griglia, facendola più, per così dire, appuntita
Purtroppo non mi sono portato dietro al fotocamera oggi, non ho potuto quindi fare nessuna foto.
Ciao

Eccezionale Gianni!! se teniamo conto che il metallo delle mascherine in genere è alquanto fragile ed è facilissimo romperlo, specie se ha diversi anni alle spalle!!! ho visto che anche col paraurti hai messo a punto una strategia di notevole efficacia!!!!!

risultato eccezzionale:bravissimo Gianni;Anche io sto provvedendo a fare alcuni lavoretti di ripristino sulla mia B.
A breve foto.

Il vantaggio delle mascherine in metallo è proprio che in caso di urti si piegano, quindi puoi tentare di raddrizzarle, mentre una di plastica si spacca e se perdi i pezzi non puoi tentare neanche con l'attack.
Questo lamierino, nel caso della kadett, è discretamente spesso, tuttavia cede facilmente, si deforma con la semplice pressione delle dita e non esistono per questa versione mascherine di plastica,
cosa invece che accadeva per l'ascona A che nella prima serie aveva la griglia di alluminio sullo stile della kadett con grigliato nero e banda in allumino vivo al centro, mentre con la seconda serie la mascherina era tutta in plastica.
Quanto a robustezza penso che la griglia della fiat 1100 D non la batta nessuno pesa tantissimo e non si piega affatto, mentre la pulivo pensavo che si potesse usare benissimo anche per improvvisare una grigliata in campagna
Per opelista: mi auguro che il tuo lavoro sia meno impegnativo del mio, magari ti sbrighi prima e potrai così circolare presto con la macchina. Come va con la carrozzeria? in un'altra discussione commentavo proprio l'auto che avresti poi comprato perchè nelle foto comparivano delle zone con colature di acqua e ruggine che a parer mio dovevano venire via semplicemente con una lucidata con pasta abrasiva, ritenendola provocata da piccoli punti che con l'acqua di condensa hanno lasciato la scia sulla vernice. La mia 1100 era messa molto peggio ed è tornata nuova con una semplice lucidata

Si Gianni, in effetti con una pulita e' venuta molto meglio di quanto pensassi,mi spiace di non avere per ora una fotocamera degna di questo nome,ma quanto prima,rimediero'!
Per quanto riguarda le colature, sono venute via con una semplice lavata e nulla piu'..
Ancora pero' devo lucidare;per olra e' sotto il telino..

Non ho parole... Gianni hai sbagliato mestiere! Avevi un futuro come battilastra/carrozziere restauratore e non hai seguito il tuo istinto!!!!