veloce tagliando alla Kb

Non ricordavo neanche più da quanto tempo avevo fatto l'ultimo tagliando alla mia Kb. Inoltre era rimasta ferma un paio di anni e dopo averla rimessa in strada un paio di mesi fà ed avendo percorso quasi 3500km ho deciso che era ora di sottoporla ad un meritato tagliando, veloce ma comunque efficace e tranquillizante, visto che ci giro con la famiglia anche in provincia.
Parto quindi con lo scaricare l'olio e smontare il filtro



ecco finalmente l'olio nuovo... nulla di particolare, un 10W40, costa il giusto e non da problemi



...ed anche il filtro....



naturalmente anche il filro dell'aria è da sostiuire!



Una controllatina alle candele...magneti marelli, già! Purtroppo le bosch con l'impianto a gas durano davvero poco, dopo un migliaio di km si lesiona la ceramica e di conseguenza tendono a scaricare la scintilla lateralmente e la macchina strattona. Solo le Magneti Marelli, Champion o AC Delco rimangono integre...



controllata alla distanza degli elettrodi...



to be continued...

Color nocciola il colore giusto delle candele quando c'é una corretta carburazione. Per quanto riguarda l'olio ero alquanto scettico dell'elf ma il mio ricambista (che é anche il tuo) me lo ha consigliato vivamente ed ora sono anni che lo uso e mi trovo benissimo

birba ha scritto:Color nocciola il colore giusto delle candele quando c'é una corretta carburazione. Per quanto riguarda l'olio ero alquanto scettico dell'elf ma il mio ricambista (che é anche il tuo) me lo ha consigliato vivamente ed ora sono anni che lo uso e mi trovo benissimo

Vero Fabio... anche io mi trovo benissimo. Ke fai domani mattiina passi da me così mi offri il caffè mancato del tuo compleanno?

KB Holiday ha scritto:

birba ha scritto:Color nocciola il colore giusto delle candele quando c'é una corretta carburazione. Per quanto riguarda l'olio ero alquanto scettico dell'elf ma il mio ricambista (che é anche il tuo) me lo ha consigliato vivamente ed ora sono anni che lo uso e mi trovo benissimo

Vero Fabio... anche io mi trovo benissimo. Ke fai domani mattiina passi da me così mi offri il caffè mancato del tuo compleanno?

ok ci vediamo

birba ha scritto:

KB Holiday ha scritto:

birba ha scritto:Color nocciola il colore giusto delle candele quando c'é una corretta carburazione. Per quanto riguarda l'olio ero alquanto scettico dell'elf ma il mio ricambista (che é anche il tuo) me lo ha consigliato vivamente ed ora sono anni che lo uso e mi trovo benissimo

Vero Fabio... anche io mi trovo benissimo. Ke fai domani mattiina passi da me così mi offri il caffè mancato del tuo compleanno?

ok ci vediamo

NON E' GIUSTOOOOO!!!! ....vi abbraccio

Ciao Bruno,

che cos'è quell'apparecchiatura elettrica sul lato sx del vano motore?

Titti78 ha scritto:

birba ha scritto:

KB Holiday ha scritto:

birba ha scritto:Color nocciola il colore giusto delle candele quando c'é una corretta carburazione. Per quanto riguarda l'olio ero alquanto scettico dell'elf ma il mio ricambista (che é anche il tuo) me lo ha consigliato vivamente ed ora sono anni che lo uso e mi trovo benissimo

Vero Fabio... anche io mi trovo benissimo. Ke fai domani mattiina passi da me così mi offri il caffè mancato del tuo compleanno?

ok ci vediamo

NON E' GIUSTOOOOO!!!! ....vi abbraccio

mi spiace dirtelo Salvatore ma il caffè stamani insieme a Bruno era a dir poco ottimo, magari poteva essere meglio solo se insieme a noi c'era un'altro amico

Vedo il tuo filtro dell'aria, forse la foto lo renderà migliore probabilmente del reale stato, ma non hai visto quello che esce quando tiro via quello dalle mie scatole filtro ahahahah

Presto ce lo prenderemo questo benedetto caffè insieme tutti quanti dai...

mixkadett76 ha scritto:Ciao Bruno,

che cos'è quell'apparecchiatura elettrica sul lato sx del vano motore?

Ciao Michele, è il famoso gruppo relais con fusibili per le lampade allo iodio H5 di cui mi sembra che abbiamo parlato in qualche altro post. Se non ricordo male il buon Birba aveva mostrato anche lo schema elettrico. Forse in questa foto si vede meglio...

Skadett66 ha scritto:Vedo il tuo filtro dell'aria, forse la foto lo renderà migliore probabilmente del reale stato, ma non hai visto quello che esce quando tiro via quello dalle mie scatole filtro ahahahah

Immagino Gianni, forse sono io troppo intrasigente. Di solito però non mi soffermo all'aspetto estetico del filtro. Provo sempre a soffiarci su con il compressore per vedere quanta polvere ne esce. Può essere che sembri in buono stato ed invece nel suo interno ha "improgionato" una quantità notevole di polvere....

KB Holiday ha scritto:

mixkadett76 ha scritto:Ciao Bruno,

che cos'è quell'apparecchiatura elettrica sul lato sx del vano motore?

Ciao Michele, è il famoso gruppo relais con fusibili per le lampade allo iodio H5 di cui mi sembra che abbiamo parlato in qualche altro post. Se non ricordo male il buon Birba aveva mostrato anche lo schema elettrico. Forse in questa foto si vede meglio...

sì, avevo letto la discussione ma da quella foto non avevo capito che fossero relais!

E allora parlando di aggeggini vari e rimanendo nel vano motore vi mostro anche una modifica che ho dovuto fare per la rottura del rubinetto del riscaldamento. Magari può tornare utile a qualcuno. Dopo tanti anni tendono a non chiuedere perfettamente lasciando "al caldo" anche d'estate gli occupanti dell'abitacolo. Per di più quelli in metallo iniziano a perdere acqua e dopo un pò se ne rimane senza nel radiatore. Cosi ho montato questo:



un rubinetto da giardinaggio in plastica, certo non saranno contenti i puristi dell'originalità però funziona. Nell'attesa di trovare un rubinetto originale che ripristini anche il comando manuale all'interno questa costituisce una veloce alternativa...

KB Holiday ha scritto:
E allora parlando di aggeggini vari e rimanendo nel vano motore vi mostro anche una modifica che ho dovuto fare per la rottura del rubinetto del riscaldamento. Magari può tornare utile a qualcuno. Dopo tanti anni tendono a non chiuedere perfettamente lasciando "al caldo" anche d'estate gli occupanti dell'abitacolo. Per di più quelli in metallo iniziano a perdere acqua e dopo un pò se ne rimane senza nel radiatore. Cosi ho montato questo:



un rubinetto da giardinaggio in plastica, certo non saranno contenti i puristi dell'originalità però funziona. Nell'attesa di trovare un rubinetto originale che ripristini anche il comando manuale all'interno questa costituisce una veloce alternativa...

è vero, purtroppo succede anche alla mia...avrei voluto montare un rubinetto come il tuo, ma non volevo rinunciare al comando interno...

Anche sulla mia rekord è stata fatta la stessa modifica ma sono stati montati due rubinetti sia sulla mandata che sul ritorno, diciamo che uno é più che sufficiente ma quando la macchina è in moto per ore magari su lunghi viaggi l'acqua del radiatore potrebbe comunque riscaldarsi causa l'induzione. E una soluzione per migliorare l'efficienza della ventilazione d'estate

ed io per tagliare la testa al toro sulla tipo di valvole di intercettazione ne ho messe 3 con l'aggiunta di un bypass in modo che venisse assicurato il circolo dell'acqua sulla stessa linea che serviva a riscaldare anche il vaporizzatore del gas. così l'estate il climatizzatore funzionava al 100 per cento mentre al primo freddo gelido quando gli occupanti della mia tipo facevano le stalattiti di ghiaccio aprivo il cofano e spostavo le valvole inaugurando la stagione invernale. le mie valvole tuttavia non erano così belle come quelle usate da voi ma le stesse che si vedono vicino i sanitari del bagno per non parlare dei raccordi zincati da me utilizzati.... poco bello da vedere ma molto efficace. tutto questo perchè uno zelante addetto alla manutenzione dell'impianto del climatizzatore mi aveva precluso ogni possibilità di ottimo funzionamento dello stesso perchè secondo lui l'impianto era fatto male. peccato che era la sua stessa ditta ad averlo montato.... dove non ci sono arrivati loro ci sono arrivato io anche se con mezzi e materiali di fortuna ahahah.....
scusate non volevo annoiarti con questa storia di quotidiano arrangiamento ma mi ci avete tirato per i capelli visto che sembrava una gara a chi avesse montato più valvole....
vediamo adesso chi ne ha montate 4

mixkadett76 ha scritto:

KB Holiday ha scritto:
E allora parlando di aggeggini vari e rimanendo nel vano motore vi mostro anche una modifica che ho dovuto fare per la rottura del rubinetto del riscaldamento. Magari può tornare utile a qualcuno. Dopo tanti anni tendono a non chiuedere perfettamente lasciando "al caldo" anche d'estate gli occupanti dell'abitacolo. Per di più quelli in metallo iniziano a perdere acqua e dopo un pò se ne rimane senza nel radiatore. Cosi ho montato questo:



un rubinetto da giardinaggio in plastica, certo non saranno contenti i puristi dell'originalità però funziona. Nell'attesa di trovare un rubinetto originale che ripristini anche il comando manuale all'interno questa costituisce una veloce alternativa...

è vero, purtroppo succede anche alla mia...avrei voluto montare un rubinetto come il tuo, ma non volevo rinunciare al comando interno...

Ti capisco Michele, ma quando la usi tutti i giorni e ti trovi a fare la sauna tutto il resto passa in secondo piano. Magari potresti pensare di montarlo in serie con il suo originale cosi' chiudi entrambi d'estate e moduli d'inverno con il comando interno avendo l'altro completamente aperto

Skadett66 ha scritto:ed io per tagliare la testa al toro sulla tipo di valvole di intercettazione ne ho messe 3 con l'aggiunta di un bypass in modo che venisse assicurato il circolo dell'acqua sulla stessa linea che serviva a riscaldare anche il vaporizzatore del gas. così l'estate il climatizzatore funzionava al 100 per cento mentre al primo freddo gelido quando gli occupanti della mia tipo facevano le stalattiti di ghiaccio aprivo il cofano e spostavo le valvole inaugurando la stagione invernale. le mie valvole tuttavia non erano così belle come quelle usate da voi ma le stesse che si vedono vicino i sanitari del bagno per non parlare dei raccordi zincati da me utilizzati.... poco bello da vedere ma molto efficace. tutto questo perchè uno zelante addetto alla manutenzione dell'impianto del climatizzatore mi aveva precluso ogni possibilità di ottimo funzionamento dello stesso perchè secondo lui l'impianto era fatto male. peccato che era la sua stessa ditta ad averlo montato.... dove non ci sono arrivati loro ci sono arrivato io anche se con mezzi e materiali di fortuna ahahah.....
scusate non volevo annoiarti con questa storia di quotidiano arrangiamento ma mi ci avete tirato per i capelli visto che sembrava una gara a chi avesse montato più valvole....
vediamo adesso chi ne ha montate 4

....quando si dice che il fine giustifica i mezzi...

Concludiamo le verifiche al motore con l'apertura della calotta per verificare la bontà e la distanza dei contatti, nel mio caso, ripristinata a 0,4mm

Prima di richiudere approfitto per controllare il variatore di anticipo e sopratutto il gioco laterale dell'alberino a camme il cui alloggio usurandosi genera l'allontanamento dell'asse dell'albero dai contatti provocandone la chiusura, cosa non molto simpatica quando si è fuori, ve lo assicuro.

Prima di chiudere il cofano diamo una pulitina al vano...


Visto che la macchina è su 4 cavalletti (il buon Birba ironizza simpaticamente sul fatto che non ho il ponte) approfitto per controllare i giochi di sterzo e dei bracci anteriori

tutto ok fortunatamente, non poteva essere altrimenti visto che non vi erano rumori o sbandamenti che facessero pensare il contrario. Vorrei però sottoporre l'attenzione dei kadettisti DOC ed esperti cultori dei vari modelli sul carter posto sotto il radiatore.

A mia momeria non l'ho mai visto su una B berlina.In verità io l'ho trovato su una olimpya e l'ho montato sulla mia che portava già i fori di montaggio. Ciò mi porta a pensare che fosse un acessorio originale. Molto utile visto che da quando l'ho montato il motore resta sempre pulito da sporcizie esterne e sopratutto non si sente più lo stridere della cinghia dopo essersi bagnata a seguito di un acquazzone. A voi esperti quindi la risposta...

KB Holiday ha scritto:Vorrei però sottoporre l'attenzione dei kadettisti DOC ed esperti cultori dei vari modelli sul carter posto sotto il radiatore.

A mia momeria non l'ho mai visto su una B berlina.In verità io l'ho trovato su una olimpya e l'ho montato sulla mia che portava già i fori di montaggio. Ciò mi porta a pensare che fosse un acessorio originale. Molto utile visto che da quando l'ho montato il motore resta sempre pulito da sporcizie esterne e sopratutto non si sente più lo stridere della cinghia dopo essersi bagnata a seguito di un acquazzone. A voi esperti quindi la risposta...

Ed è proprio la cosa che mi ha destato moolta curiosità dal momento che a memoria neanche io ho mai visto sulla kadett B (ma neanche sulle dirette discendenti...

e proprio per la questione della salvaguardia dei componenti, specie quelli elettrici, risulta di fondamentale importanza quando si viaggia sulle strade ridotte ad acquitrini, per esempio avercelo sulla kadett E dove la prima cosa che si inzuppa quando si prende una pozzanghera è lo spinterogeno potrei risparmiarmi il solito bagnetto sotto la pioggia intento ad asciugare la calotta per poter ripartire

A proposito dello spinterogeno carissimo Bruno volevo chiederti se un gioco può essere tollerabile e fino a che punto e volevo raccontarti quali diatribe sono nate in sede di tagliandi quando sia io che mio cognato con due modelli uguali (kadett E 1200 ohv) ci sentivamo dire che era giunto il momento di cambiare lo spinterogeno (bosch) perchè l'alberino aveva troppo gioco (eravamo sotto i 100mila km di percorrenza ancora) quindi per questo motivo avevano difficoltà a mettere a punto la fase (in effetti se io tenessi l'apertura delle punte alla precisa distanza qualche problemino ce l'avrei.... le tengo sempre un tantinello più aperte ma non troppo)... così come suggerito dagli addetti della concessionaria siamo passati agli spinterogeni delco... a dire il vero non è che abbia trovato chissà quale giovamento, anzi a volte vorrei tornare al bosch perchè mi risulta impossibile ruotare lo spinterogeno oltre un certo limite nella regolazione della fase in quanto il depressore d'anticipo batte sul monoblocco, ho anche tentato di sfilare lo spinterogeno e reinserirlo appena più ruotato rispetto a prima per riguadagnare quello spazio mancante ma lo stesso si è vincolati...tutto qua, cosa ne pensi? (a parte che le puntine delco costano meno )?

Skadett66 ha scritto:

KB Holiday ha scritto:Vorrei però sottoporre l'attenzione dei kadettisti DOC ed esperti cultori dei vari modelli sul carter posto sotto il radiatore.

A mia momeria non l'ho mai visto su una B berlina.In verità io l'ho trovato su una olimpya e l'ho montato sulla mia che portava già i fori di montaggio. Ciò mi porta a pensare che fosse un acessorio originale. Molto utile visto che da quando l'ho montato il motore resta sempre pulito da sporcizie esterne e sopratutto non si sente più lo stridere della cinghia dopo essersi bagnata a seguito di un acquazzone. A voi esperti quindi la risposta...

Ed è proprio la cosa che mi ha destato moolta curiosità dal momento che a memoria neanche io ho mai visto sulla kadett B (ma neanche sulle dirette discendenti...

e proprio per la questione della salvaguardia dei componenti, specie quelli elettrici, risulta di fondamentale importanza quando si viaggia sulle strade ridotte ad acquitrini, per esempio avercelo sulla kadett E dove la prima cosa che si inzuppa quando si prende una pozzanghera è lo spinterogeno potrei risparmiarmi il solito bagnetto sotto la pioggia intento ad asciugare la calotta per poter ripartire

A proposito dello spinterogeno carissimo Bruno volevo chiederti se un gioco può essere tollerabile e fino a che punto e volevo raccontarti quali diatribe sono nate in sede di tagliandi quando sia io che mio cognato con due modelli uguali (kadett E 1200 ohv) ci sentivamo dire che era giunto il momento di cambiare lo spinterogeno (bosch) perchè l'alberino aveva troppo gioco (eravamo sotto i 100mila km di percorrenza ancora) quindi per questo motivo avevano difficoltà a mettere a punto la fase (in effetti se io tenessi l'apertura delle punte alla precisa distanza qualche problemino ce l'avrei.... le tengo sempre un tantinello più aperte ma non troppo)... così come suggerito dagli addetti della concessionaria siamo passati agli spinterogeni delco... a dire il vero non è che abbia trovato chissà quale giovamento, anzi a volte vorrei tornare al bosch perchè mi risulta impossibile ruotare lo spinterogeno oltre un certo limite nella regolazione della fase in quanto il depressore d'anticipo batte sul monoblocco, ho anche tentato di sfilare lo spinterogeno e reinserirlo appena più ruotato rispetto a prima per riguadagnare quello spazio mancante ma lo stesso si è vincolati...tutto qua, cosa ne pensi? (a parte che le puntine delco costano meno )?

Caro Gianni, non ho dati scentifici sul gioco massimo dell'alberino, faccio solo affidamento alla mia esperienza. Ritengo che al max non dobbiamo andare oltre agli 1,5mm sul raggio (e quindi 3mm sul diametro). In tutti i modi se hai dei contatti nuovi e hai dei dubbi puoi sempre montarli, mandare a battuta l'albero al lato opposto dei contatti con le punte aperte a 0,4mm e verificare quanta scorta di asola di registrazione delle puntine ti è rimasta. Se con contatti nuovi sei quasi al max, devi cambiare lo spinterogeno... Io con l'AC Delco mi trovo invece benissimo, sopratutto per i costi dei ricambi. Infatti su tutti i miei ohv ho tolto il bosch. Tieni presente però che se vuoi spostare la posizione dello spinterogeno devi ruotare degli stessi gradi anche l'alberino della pompa dell'olio che termina a sezione rettangolare, posta in fondo al foro di alloggio dello spinterogeno e su cui lo spinterogeno si inessta per muoverla. Se non fai questo giochetto non potrai mai cambiarlo di posizione e continuerai ad avere il problema che hai evidenziato.

KB Holiday ha scritto:Tieni presente però che se vuoi spostare la posizione dello spinterogeno devi ruotare degli stessi gradi anche l'alberino della pompa dell'olio che termina a sezione rettangolare, posta in fondo al foro di alloggio dello spinterogeno e su cui lo spinterogeno si inessta per muoverla. Se non fai questo giochetto non potrai mai cambiarlo di posizione e continuerai ad avere il problema che hai evidenziato.

ahaaaa..... addà cu esc pacce... e là che sto a impazzire...!! ecco perchè gira e gira e non cambia un'acca
però a questo punto non cambio nulla... non saprei come poterlo ruotare senza smontare nulla per cui così è accettabile... tra l'altro l'unica auto ad avere questa necessità è la kadett E mentre tutte le altre, b e c, erano già dotate di ac delco.

Bruno una curiosità.
Quando regolo i contatti dello spinterogeno, non riesco mai a rispettare la misura 0,4.
Mi spiego meglio, in posizione di massima apertura dei contatti, allento la vite e metto lo spessimetro da 0,4. Ristringo la vite ed i contatti si richiudono un po.... Vado a misurare e trovo 0.3 o 0.25.....
Ovviamente li ri-apro ad occhio poi li controllo con lo spessimetro...... Ma non riesco mai a metterli a 0.4 (se m i avvicino a 0.45 sono felice)
Hai un modo di operare più veloce e che mi garantisca il risultato migliore ?
Grazie in anticipo

PS: puntine e condensatore per lo spinterogeno delco dove le compri ? Si trovano anche i commerciali?

fabio ha scritto:Bruno una curiosità.
Quando regolo i contatti dello spinterogeno, non riesco mai a rispettare la misura 0,4.
Mi spiego meglio, in posizione di massima apertura dei contatti, allento la vite e metto lo spessimetro da 0,4. Ristringo la vite ed i contatti si richiudono un po.... Vado a misurare e trovo 0.3 o 0.25.....
Ovviamente li ri-apro ad occhio poi li controllo con lo spessimetro...... Ma non riesco mai a metterli a 0.4 (se m i avvicino a 0.45 sono felice)
Hai un modo di operare più veloce e che mi garantisca il risultato migliore ?
Grazie in anticipo

PS: puntine e condensatore per lo spinterogeno delco dove le compri ? Si trovano anche i commerciali?

Hai ragione Fabio, è l'effetto della vite che stringe e trascina l'asola. Controlla prima se hai la rondella piana sotto la vite che smorza un pò il trascinamento. Io di solito faccio al contrario in modo un pò empirico. Verifico prima quanto si sposta l'asola nello stringere, giusto per prendere qualche misura. Successivamente allento di nuovo ed accosto la vite lasciando le puntine aperte con una misura maggiore (es.0,6mm). Dopodichè stringo fino ad ottenere lo 0,4mm (naturalmente senza esagerare, altrimenti ripeto l'operazione). Tieni presente che le puntine nuove tendono sempre a chiudersi un pò per effetto dell'assestamento della bachelite sulle camme sulle quali è buona norma mettere sempre una puntina di grasso. Non a caso dopo un migliaio di km si ricontrolla l'apertura. Quindi se ottieni 0,45/0,5 va benissimo lo stesso,con l'assestamento dovrebbe regolarizzarsi. In ogni caso la tolleranza di 5 centesimi o anche un decimo non provoca nulla. Anche io spesso lo faccio ad occhio...

P.S. di P.S. le punte le trovo ancora, naturalmente non originali..

..e ricordate di metter qualche goccia di olio nel feltrino sotto alla spazzola rotante e un pò di grasso "duro" sulla camma
ben fatta KB!