Dubbio su omologazione in Italia di auto acquistata all'estero

Cari amici, esperti tecnicissimi e non,

mi è sorto un dubbio e chiedo a voi lumi, nulla trovando in merito nelle vastità della Rete. Ordunque: ma se ipoteticamente io volessi acquistare una vecchia Opel all'estero (in un paese dell'Unione Europea), avrei problemi a reimmatricolarla in Italia senza far montare gli indicatori di direzione laterali di cui sarebbe inevitabilmente sprovvista? Una volta questa era la regola, ma ora che siamo un mercato unico tale principio è ancora valido?

bella domanda.... a scanso di equivoci meglio munirsi di coppia di ripetitori

come si dice.... motorizzazione che vai, usanze che trovi! E' ormai risaputo che per fare determinate pratiche il collezioanista di Caltanissetta porta la sua auto con il carrello alla motorizzazione di Bergamo ....per esempio la mia Manta B che proviene dalla Germania non ha i ripetitori laterali.... 

Più che altro, io pensavo che -dal momento che la normativa comunitaria è unica- non dovrebbe più essere necessario presentarsi alla Motorizzazione con la macchina, credo bastino solo i documenti... anzi non credo, SPERO...

KB Holiday ha scritto:come si dice.... motorizzazione che vai, usanze che trovi! E' ormai risaputo che per fare determinate pratiche il collezioanista di Caltanissetta porta la sua auto con il carrello alla motorizzazione di Bergamo ....per esempio la mia Manta B che proviene dalla Germania non ha i ripetitori laterali.... 

da caltanisetta vengono abergamo e quelli di qua vanno o a cremona o a firenze come sta storia??????        

vittoriooooooo:pns: 
cosa ti passa per la testa:lol:      stai a casa:!: 

Se la compri nella U.E teoricamente dovresti fare tutto anche presso le agenzie di pratiche auto quindi non ci sarebbe bisogno di portare l'auto in motorizzazione... però prima di metterla in circolazione dovresti adeguarla al codice della strada italiano, perchè se ti fermano possono crearti problemi(se trovi qualcuno molto cavilloso) e poi anche in sede di revisione  potrebbero chiederti di metterle.

renato741 ha scritto:Se la compri nella U.E teoricamente dovresti fare tutto anche presso le agenzie di pratiche auto quindi non ci sarebbe bisogno di portare l'auto in motorizzazione... però prima di metterla in circolazione dovresti adeguarla al codice della strada italiano, perchè se ti fermano possono crearti problemi(se trovi qualcuno molto cavilloso) e poi anche in sede di revisione  potrebbero chiederti di metterle.

Come sempre illuminante Renato...  
Ecco, io mi sono spiegato in maniera confusa ma era proprio questo quello che volevo sapere... cioè se in pratica era o no un requisito indispensabile per poterla reimmatricolare in Italia. Più che altro perché mi sarebbe impossibile nell'immediato... se posso farlo con calma dopo aver ricevuto le targhe allora non c'è problema...  

renato741 ha scritto:Se la compri nella U.E teoricamente dovresti fare tutto anche presso le agenzie di pratiche auto quindi non ci sarebbe bisogno di portare l'auto in motorizzazione... però prima di metterla in circolazione dovresti adeguarla al codice della strada italiano, perchè se ti fermano possono crearti problemi(se trovi qualcuno molto cavilloso) e poi anche in sede di revisione  potrebbero chiederti di metterle.

mi ha detto un conoscente, che puoi montare gli indicatori di direzione laterali provvisori ( si montano con delle viti ai parafanghi), con i documenti originali vai in motorizzazione e se è a posto con la revisione nel paese d origine, ottieni l'immatricolazione...

Ma dai... questa non la sapevo proprio...