quando non funziona il tachimetro

Per quanti avessero il problema del tachimetro guasto, sappiate che è un difetto facilmente riparabile, anche quando sembra avvenuto l'irreparabile, come successe a me.
La prima volta, nel 97 cominciò la lancetta a saltare finchè subito dopo si fermò a zero senza dare segni di vita.
Si era spezzato il cavo all'altezza dell'ingranaggio del cambio, bastò svitare la guaina per rimuovere il pezzetto rimasto nell'innesto dell'ingranaggio sul cambio e sostituire l'intero cavo per risolvere il guasto.
Nel 2000 nuovamente si ruppe il tachimetro, stavolta, senza che stessi accelerando, la lancetta salì fino a 180 per poi ricadere a zero per sempre!
Pensando si trattasse del cavo ne ricomprai un altro, ma scoprii che il problema non era quello, era proprio l'ingranaggio del cambio, quindi ne procurai uno usato,
si tratta di un corpo cilindrico che contiene un perno all'interno che termina sotto con una rotellina dentata che si allarga verso l'esterno che prende il movimento dall'ingranaggio del cambio(avrò modo di mostrarvi una foto inseguito).
Per smontarlo è relativamente semplice, si svita il perno a testa esagonale che si trova affianco, quindi si deve tirare il corpo cilindrico dell'ingranaggio verso l'alto, aiutandosi con la testa della guaina ancora avvitata, ma facendo attenzione che questa non si rompa.
Molto probabilmente avrete la sorpresa, come è accaduto a me, che la rotellina dentata si sia spezzata e sia rimasta all'interno del cambio (che è la causa del non funzionamento del tachimetro).
Niente paura, è fatta di un materiale tipo teflon, comunque plastico.
Per rimuoverla basta procurarsi un attrezzo lungo e appuntito, come un cacciavite, per poter "infilzare" la rotellina e piano piano estrarla dal suo alloggio. Io avevo fatto saldare una vite a croce su un cacciavite in modo che facendo pressione sulla rotellina e allo stesso tempo giravo il cacciavite, questa diventava solidale con l'attrezzo artigianalmente costruito.
Quindi, con grande soddisfazione, ho montato il nuovo ingranaggio ed ho ripreso a "segnare" i km.
Dopo un mese circa il difetto si è ripresentato, come prima si è staccata la rotellina, probabilmente ci doveva essere stato un grippaggio del suo perno all'interno del corpo cilindrico, dovuto forse a carenza di olio nel cambio, il corpo cilindrico infatti prsenta due fori diametralmente opposti che permettono il passaggio dell'olio che lubrifica il perno all'interno.
Dopo aver ripetuto tutta l'operazione fatta un mese prima e fatto un rabbocco di olio, tutto funziona a meraviglia da allora.
Quindi se vi accorgete che si è spezzata la rotellina nel cambio, non vi spaventate, con un pò di pazienza sarà possibile porvi rimedio

Ciao Gianni,proprio cosi! molto utile questa tua spiegazione! anche a me è successa più o meno la stessa cosa,con il filo che si è rotto a 400.000km circa

riprendo questa vecchia discussione per postare una foto curiosa del mio tachimetro!
qualche giorno fa la mia piccola è ringiovanita parecchio


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renato741 ha scritto:riprendo questa vecchia discussione per postare una foto curiosa del mio tachimetro!
qualche giorno fa la mia piccola è ringiovanita parecchio

Auguri alla tua Kadett! quando si toccano le cifre tonde mi fermo sempre ad ammirarle. Gli altri mi prendono per scemo... forse lo sono

Enrico ha scritto:Auguri alla tua Kadett! quando si toccano le cifre tonde mi fermo sempre ad ammirarle. Gli altri mi prendono per scemo... forse lo sono

Stessa cosa dicasi di me...

Auguri alla tua Kadett, Renato!

Fa sempre un certo effetto vedere tutti quegli zeri !!!

Benissimo
Renato... a questo punto puoi scollegare il cruscotto dalla macchina per montarne un'altro già a km avanzati,
per rimontarlo poi quando avrai il motore a km 0
ma forse non c'era affatto bisogno che te lo dicessi vero?

renato ma che è sta storia del tachimetro a 0?non ho capito bene ancora...non avevi quello con contagiri?non funz piu?

Skadett66 ha scritto:Benissimo
Renato... a questo punto puoi scollegare il cruscotto dalla macchina per montarne un'altro già a km avanzati,
per rimontarlo poi quando avrai il motore a km 0
ma forse non c'era affatto bisogno che te lo dicessi vero?

Gianni? ma sei un mago?
indovina cosa ho fatto oggi??? sostituzione immediata del quadro con quello precedente della seconda serie con contagiri

anche se l'ho fatto giusto per precauzione, per tenerne uno a zero km anche di questo tipo... perchè se non riuscirò nell'impresa di mettere quello della Nexia, penso proprio che finirò per mettere questo.

vectra87 ha scritto:renato ma che è sta storia del tachimetro a 0?non ho capito bene ancora...non avevi quello con contagiri?non funz piu?

Si vectra, 3 anni fà circa avevo quello con contagiri(che purtroppo non funziona) e che si illuminava meglio ed aveva anche la spia della riserva, poi una serie di rotture del filo contachilometri mi fecero passare alla vecchia soluzione.A dire il vero i fili si rompevano per altri motivi ma visto che il cavetto tachimetro per poterlo collegare a quel tipo di contachilometri doveva fare una curvatura un pò stretta decisi di mettere quello più simile all'originale sperando di non avere problemi.Così poi ho messo questo che hai visto che appartiene alla seconda serie di kadett precisamente alle kadett 1200 LS ed alle diesel. L'ho fatto perchè avevo come scopo quello di farlo giungere a quota 00000, così posso metterlo quando avrò sistemato l'auto(in questo modo non dovrò fare calcoli per sapere i km avrò percorso.
Quello con il contagiri non mi convince del tutto per alcuni motivi..
ha il contachilometri troppo piccolo e spostato a sinistra, e questo provoca anche un leggero "strozzamento" del cavo tachimetro che deve fare una curvatura irregolare e rimane molto teso,le lancette della temperature e del carburante sono verticali e non mi piacciono molto, e poi il contagiri non funziona.
Unica cosa positiva è la migliore illuminazione

Auguroni Renato:a me con la E diesel e' capitato 3 volte...A proposito:questo e' comunque un gruppo strumenti appartenente ad una Kadett restyling 1989, no?

Grazie Antonio, io sono a quota 5, anche se i km sono di più perchè ho messo altri quadri nel tempo..
si la prima serie aveva quello con tutti i puntini bianchi ed era a fondo quadrettato, poi con la seconda serie è stato leggermente modificato e messo sulle auto diesel e sulle benzina "base".
Le benzina più lussuose e veloci avevano invece il contachilometri con contagiri

renato741 ha scritto:Grazie Antonio, io sono a quota 5, anche se i km sono di più perchè ho messo altri quadri nel tempo..
si la prima serie aveva quello con tutti i puntini bianchi ed era a fondo quadrettato, poi con la seconda serie è stato leggermente modificato e messo sulle auto diesel e sulle benzina "base".
Le benzina più lussuose e veloci avevano invece il contachilometri con contagiri

siii quello quadrettatoo!!me lo ricordo benissimo nonostante son passati oltre 15 anni...una curiosità...ma anche a voil il clacson funziona solo a quadro acceso? mi ricordo che quando giocavo in macchina "a guidare" non suonava...dovevi accendere il quadro...

Si Antonio,soltanto a quadro acceso:era una delle prerogative Opel

Opelista71 ha scritto:Si Antonio,soltanto a quadro acceso:era una delle prerogative Opel

confermo

Anche la mia ha il clacson sotto chiave !

technolab23 ha scritto:Anche la mia ha il clacson sotto chiave !

Quoto

però le mie... chissà perchè adesso suonano anche a chiave disinserita
la spiegazione è semplice ed ha anche una ragione: col tempo, per via del lento decadimento dell'efficienza dell'impianto elettrico, aal clacson arriva una insufficiente tensione e quando si preme il pulsante eccoti servito un bel suono... moscio
collegando però il dispositivo direttamente alla batteria ecco come per miracolo tornare forte e vigoroso come nuovo (attenzione... sull'uomo non funziona )
siccome l'impianto elettrico prevede che un positivo alimentato sotto chiave è collegato in maniera permanente su uno dei due morsetti del clacson, mentre l'altro è un negativo azionato dal pulsante posto sul mozzo del volante, la soluzione più rapida è quella di collegare direttamente il morsetto positivo della batteria a posto del filo positivo alimentato sotto chiave posto sul morsetto del clacson, avendo cura di inserire un fusibile nelle vicinanze del morsetto della batteria.

in alternativa si può rifare il collegamento del clacson come si procede normalmente per una coppia di trombe elettropneumatiche con l'ausilio di un relè

Qualche mese fa sulla nostra il clacson suonava moscio. Il nostro problema era la grande polvere finita sul mozzo del volante, proprio nella zona dove ci sono i contatti. Una bella pulita e si è tornati a strombazzare come prima !!!

technolab23 ha scritto:Qualche mese fa sulla nostra il clacson suonava moscio. Il nostro problema era la grande polvere finita sul mozzo del volante, proprio nella zona dove ci sono i contatti. Una bella pulita e si è tornati a strombazzare come prima !!!

no... a me il problema era evidentemente più serio, infatti a poco era servito fare il lavoretto che hai fatto tu

Sulla diesel ho avuto anche io lo stesso problema, solo che la diesel non ha la classica tromba ma un dispositivo diverso... comunque nel mio caso era andava a massa(forse si è consumato il gommino che faceva da isolante) ed il suono era molto basso... poi ho risolto, appendendolo all'auto con una fascetta di plastica.

e vedo che l'hai risolto brillantemente... da la voce alla kadett E (e D) virtuali che ho messo nella barra dell'intestazione del sito

Scrivo qui perchè si parla di tachimetri: qualcuno sa come funziona il discorso dei numerini riportati in fondo al quadrante dei tachimetri opel che seguono la lettera "W=..." ?
Ovvero, si tratta del rapporto giri ruota/metri ma, nello specifico, come vanno letti?
Perchè, nel caso andassi a sostituire un differenziale o andassi a montare gomme dal rotolamento maggiore o minore, mi piacerebbe, variando il parametro W=xxx adattare il contachilometri che più si avvicina alla velocità reale del mezzo...

è un valore che effettivamente legato al discorso rapporto giri-ruota/metri.
In questo momento però non saprei dirti se all'aumentare del valore bisogna adottare ruote di diametro maggiore o viceversa

Skadett66 ha scritto:è un valore che effettivamente legato al discorso rapporto giri-ruota/metri.
In questo momento però non saprei dirti se all'aumentare del valore bisogna adottare ruote di diametro maggiore o viceversa

Io non credo che sia legato in qualche maniera ai pneumatici ma piuttosto al cambio e differenziale. All'ascona C montai la strumentazione della 1.8 con cambio automatico e la macchina già con la seconda "volava" a 120 Km/h. dovetti montare quello originale del 1.3 tarando la lancetta in modo da ritardarla un pochino e compensare la differenza di rapporti con il cambio del 2.0 montato.