Recuperare l'orologio si può

Ciao, proseguendo nel restauro conservativo dell'Ascona B di Alessandro mi sono imbattuto nell'orologio guasto.... purtroppo qualche componente elettronico si è esaurito, alimentandolo a 12 V notavo solo qualche fiacco tentativo di partire ma alla stessa maniera di un orologio con la batteria scarica che non va ne avanti ne indietro   non avendo le idee chiare sulla causa, un condensatore o il circuito integrato ho pensato bene, vista la rarità del pezzo ormai, ti fare un trapianto da un altro orologio opel, più facilmente reperibile, quello di una kadett E del quale ne avevo qualcuno da parte ed è come quello della foto qui sotto



i due orologi a confronto, quello della kadett E a sinistra e quello dell'Ascona B a destra
le principali differenze sono il tipo di sistema per variare l'orario, perno esterno fisso sulla kadett e a "innesto" spingendo verso l'interno l'apposita manopolina sulla kadett B... inoltre c'è una leggera differenza tra le lancette, oltre ad essere di colore diverso quelle dell'Ascona sono anche n pelino più lunghe e, purtroppo dopo ho scoperto (lo anticipo adesso) che anche le sezioni dei fori di fissaggio sono diverse e incompatibili tra i due modelli per cui sarà necessario spostare tutto il gruppo completo da un orologio all'altro





così ho cominciato a "spogliare" quello della kadett per vedere come è dentro e fare una prima valutazione



per togliere il frutto da dentro l'involucro di plastica è necessario dissaldare quello che in questa foto sembra un rivetto, in realtà è una saldatura... una volta rimossa viene via anche la lamina portalampada e viene fuori il meccanismo dell'orologio



anche il quadrante è differente, rettangolare uno e quadrato l'altro



dall'orologio della kadett (quello a destra foto sopra) bisogna fare attenzione perchè se si toglie il quadrante nero con tutta la plastica trasparente si rischia di perdere gli ingranaggi che compongono l'orologio e anche a ritrovarli si potrebbe non sapere più come combinarli al posto giusto... quindi togliere solo il quadrante nero




da dietro una volta rimossa la saldatura è stata asportata la lamina di metallo.... la vite va tolta ovviamente



ed ecco messi a nudo i frutti.... a sinistra Ascona a destra kadett (il retro dell'orologio dell'Ascona non è di plastica come per la kadett ma c'è una piastra metallica forata fissata con 4 viti che vanno rimosse oltre ad una saldatura da eliminare



ecco come deve rimandere l'orologio della kadett, con la plastica trasparente ancorata... sopra però bisogna adagiare il quadrante nero rettangolare che nel frattempo è stato rimosso dall'orologio dell'Ascona



quindi con una pinza cercare di togliere il bordo dalla plastica trasparente affinchè si possa incollare il quadrante dell'ascona sulla sua superficie e il mozzo possa uscirne fuori quanto più possibile







ed ecco fatto   qualche goccia di colla (io ho usato l'attack accertandomi di non fare danni)



a questo punto potremmo infilare tutto nel contenitore dell'orologio dell'Ascona.... ma bisogna tenere conto della diversa disposizione del faston di alimentazione rispetto all'originale



questa qui sotto è la placca posteriore dell'orologio dell'ascona



ho fatto una serie di fori nel punto in cui presumibilmente dovrebbe capitare il faston



poi usando il cacciavite come uno scalpello ho ritagliato il rettangolino atto a far uscire fuori il faston per il collegamento a +12 V



nel frattempo ho montato le lancette sperando che l'esser più piccole non influisca sulla facile lettura dell'orario





Ora nasce un problema: il diverso tipo di innesto tra i due orologi visto che è impossibile togliere dal vetrino esterno di quello dell'Ascona il perno originale, e quindi dover usare per forza questo per spostare le lancette....
ora capirete perchè è fondamentale questa cosa:
Dunque qui sotto osservate come si presenta la parte più esterna del mozzo dell'ascona (semplifico senza ripetere ogni volta la parola orologio)... ha un intaglio sul diametro



e si spiega il perchè il piolino per la regolazione ha queste tacche sporgenti per innestarsi sul relativo mozzo...



qui sotto invece si può osservare come il sistema della kadett sia diverso, e sul mozzo non ci sono intagli.. se il piolino dell'Ascona si fosse tolto problemi non ce ne sarebbero stati perchè bastava sostituirlo con questo e invece è stata necessaria una modifica



Cioè praticare gli intagli sul mozzo di plastica (fortunatamente) della kadett, io ho usato un taglierino... ha funzionato 





Avere delle figlie femmine significa avere a disposizione una gamma di smalti per le unghie..... cosa centra direte voi? che guarda caso cosa ho trovato in mezzo a questi smalti? 



il tocco di colore dell'artista non guasta mai 



oh.... preciso preciso quello originale 



e così... ecco l'orologio dell'Ascona di nuovo funzionante.... 



ooops scusate, ho sbagliato verso nel montaggio... qui sotto quello corretto (angoli smussati a destra)



ed eccolo qui sotto al posto suo in macchina e perfettamente funzionante 



ps. visto il successo mi piacerebbe bissarlo sulla kadett B, ma non vorrei togliermi il gusto un po' retrò di regolare sistematicamente l'orario e non sentire più il classico tic tac.... tic tac.... tic tac... eeeeezaaaaaack!!!!!! tic tac... tic tac 

Gianni... è sempre un piacere leggere questi tuoi documentatissimi dossier  Sei sempre eccezionale!!

grazie Vittorio 

Skadett66 ha scritto:Ciao, proseguendo nel restauro conservativo dell'Ascona B di Alessandro mi sono imbattuto nell'orologio guasto.... purtroppo qualche componente elettronico si è esaurito, alimentandolo a 12 V notavo solo qualche fiacco tentativo di partire ma alla stessa maniera di un orologio con la batteria scarica che non va ne avanti ne indietro   non avendo le idee chiare sulla causa, un condensatore o il circuito integrato ho pensato bene, vista la rarità del pezzo ormai, ti fare un trapianto da un altro orologio opel, più facilmente reperibile, quello di una kadett E del quale ne avevo qualcuno da parte ed è come quello della foto qui sotto



i due orologi a confronto, quello della kadett E a sinistra e quello dell'Ascona B a destra
le principali differenze sono il tipo di sistema per variare l'orario, perno esterno fisso sulla kadett e a "innesto" spingendo verso l'interno l'apposita manopolina sulla kadett B... inoltre c'è una leggera differenza tra le lancette, oltre ad essere di colore diverso quelle dell'Ascona sono anche n pelino più lunghe e, purtroppo dopo ho scoperto (lo anticipo adesso) che anche le sezioni dei fori di fissaggio sono diverse e incompatibili tra i due modelli per cui sarà necessario spostare tutto il gruppo completo da un orologio all'altro





così ho cominciato a "spogliare" quello della kadett per vedere come è dentro e fare una prima valutazione



per togliere il frutto da dentro l'involucro di plastica è necessario dissaldare quello che in questa foto sembra un rivetto, in realtà è una saldatura... una volta rimossa viene via anche la lamina portalampada e viene fuori il meccanismo dell'orologio



anche il quadrante è differente, rettangolare uno e quadrato l'altro



dall'orologio della kadett (quello a destra foto sopra) bisogna fare attenzione perchè se si toglie il quadrante nero con tutta la plastica trasparente si rischia di perdere gli ingranaggi che compongono l'orologio e anche a ritrovarli si potrebbe non sapere più come combinarli al posto giusto... quindi togliere solo il quadrante nero




da dietro una volta rimossa la saldatura è stata asportata la lamina di metallo.... la vite va tolta ovviamente



ed ecco messi a nudo i frutti.... a sinistra Ascona a destra kadett (il retro dell'orologio dell'Ascona non è di plastica come per la kadett ma c'è una piastra metallica forata fissata con 4 viti che vanno rimosse oltre ad una saldatura da eliminare



ecco come deve rimandere l'orologio della kadett, con la plastica trasparente ancorata... sopra però bisogna adagiare il quadrante nero rettangolare che nel frattempo è stato rimosso dall'orologio dell'Ascona



quindi con una pinza cercare di togliere il bordo dalla plastica trasparente affinchè si possa incollare il quadrante dell'ascona sulla sua superficie e il mozzo possa uscirne fuori quanto più possibile







ed ecco fatto   qualche goccia di colla (io ho usato l'attack accertandomi di non fare danni)



a questo punto potremmo infilare tutto nel contenitore dell'orologio dell'Ascona.... ma bisogna tenere conto della diversa disposizione del faston di alimentazione rispetto all'originale



questa qui sotto è la placca posteriore dell'orologio dell'ascona



ho fatto una serie di fori nel punto in cui presumibilmente dovrebbe capitare il faston



poi usando il cacciavite come uno scalpello ho ritagliato il rettangolino atto a far uscire fuori il faston per il collegamento a +12 V



nel frattempo ho montato le lancette sperando che l'esser più piccole non influisca sulla facile lettura dell'orario





Ora nasce un problema: il diverso tipo di innesto tra i due orologi visto che è impossibile togliere dal vetrino esterno di quello dell'Ascona il perno originale, e quindi dover usare per forza questo per spostare le lancette....
ora capirete perchè è fondamentale questa cosa:
Dunque qui sotto osservate come si presenta la parte più esterna del mozzo dell'ascona (semplifico senza ripetere ogni volta la parola orologio)... ha un intaglio sul diametro



e si spiega il perchè il piolino per la regolazione ha queste tacche sporgenti per innestarsi sul relativo mozzo...



qui sotto invece si può osservare come il sistema della kadett sia diverso, e sul mozzo non ci sono intagli.. se il piolino dell'Ascona si fosse tolto problemi non ce ne sarebbero stati perchè bastava sostituirlo con questo e invece è stata necessaria una modifica



Cioè praticare gli intagli sul mozzo di plastica (fortunatamente) della kadett, io ho usato un taglierino... ha funzionato 





Avere delle figlie femmine significa avere a disposizione una gamma di smalti per le unghie..... cosa centra direte voi? che guarda caso cosa ho trovato in mezzo a questi smalti? 



il tocco di colore dell'artista non guasta mai 



oh.... preciso preciso quello originale 



e così... ecco l'orologio dell'Ascona di nuovo funzionante.... 



ooops scusate, ho sbagliato verso nel montaggio... qui sotto quello corretto (angoli smussati a destra)



ed eccolo qui sotto al posto suo in macchina e perfettamente funzionante 



ps. visto il successo mi piacerebbe bissarlo sulla kadett B, ma non vorrei togliermi il gusto un po' retrò di regolare sistematicamente l'orario e non sentire più il classico tic tac.... tic tac.... tic tac... eeeeezaaaaaack!!!!!! tic tac... tic tac 

an che la mia ascona aveva lo stesso orogio

bravo!!
sempre complimenti!!

Miiiiiii pure orologiaio sei ........complimenti non finisci mai di stupirmi

grazie

Cavoli che costanza e che pazienza, bravissimo Gianni, un gran lavoro e una grandissima documentazione!

Prosegui con altre parti eh, che così imparo cose nuove della mia super Ascona B!

ok... magari ti faccio vedere come ho recuperato l'interruttore del lunotto termico dal quale mancava tutta la parte interna appena ho tempo