fascia sfumata sul parabrezza

Ciao,
da piccolo ero molto affascinato dalle vetture che avevano la fascia colorata sopra il parabrezza, ricordo la 127 di mio zio con una pellicola verde e la scritta sport, poi ad esempio le notai montate in origine sulle ascona b, quindi ne dotai anche la mia kadett applicando una pellicola verde acquistata in un grande magazzino. Ebbi finalemte il piacere di averla originale azzurra quando acquistai la kadett E, ma quando dopo un pò presi l'ascona A fci in modo ch eanche questa ne fosse dotata... insomma era una fissazione!
Oggi.... sulla 1100 la tentazione c'era (e c'è) ma per non cambiare l'originalità del suo aspetto non l'ho fatto, lo stesso dicasi per la kadett 1000,
ma con la kadett B oggi ho rotto gli indugi, l'ho applicata! ... a me piace Ne ho messo una di colore verde, avrei voluto interporre tra il vetro e la pellicola una scritta bianca www.kadett.it ma poi diventava troppo complicato.
Non avevo la fotocamera, ma farò una foto e la pubblicherò, insieme a qualche consiglio per l'applicazione.
A dopo, gianni

ecco la foto,
è passato qualche giorno e qualche bollicina è rimasta segno di un lavoro non fatto per benino, infatti basta poco che un pò di polvere o capelli possano capitare tra il vetro e la pellicola e... lasciare il segno!




Per fare questo tipo di applicazione è necessario innanzitutto essere dotati di tanta, ma tanta concentrazione, pazienza ed essere di buon umore, almeno per quel giorno, perchè il peggior nemico è "l'incazzatura facile" al primo sbaglio si rischierebbe di prendere tutto il fascione di pellicola e accartocciarlo come una carta di giornale.
E' importante pianificare le operazioni da compiere, confrontare il fascione con la superficie da ricoprire per stabilirne l'altezza alla quale applicarlo, di seguito:
1° una accurara pulizia del vetro, non devono esserci macchie, segni o ditate che resterebbero impressi dopo l'applicazione della pellicola.
2° prendere tutte le precauzioni e accorgimenti che limitino il più possibile la possibilità di contaminare la parte adesiva della pelicola che andrà a contatto col vetro da polvere capelli e altri particolari che possono volare, quindi è consigliabile una preventiva pulizia con l'aspirapolvere e al momento dell'applicazione operare con i vetri chiusi evitando che le correnti possano portare polveri dall'esterno.
3° molto importante... tenere lontano i curiosi, chiacchieroni e tuttologi! sono quelli che ti fanno deconcentrare e indurre allo sbaglio! una persona che possa dare una mano può facilitare il lavoro reggendo su precise istruzioni la fascia, a patto che sia "mansueta" altrimenti meglio da soli.
4° bagnare abbondantemente la superficie del vetro sul quale andrà appicata la pellicola, (con uno spruzzatore sarebbe ideale) è fondamentale perchè si creerà un cuscino di acqua che faciliterà il posizionamento della pellicola, evitando all'adesivo di fare presa subito rendendo impossibile il riposizionamento in caso di errore.
5° applicazione della pellicola; siamo in ballo adesso, e alcune mosse false possono pregiudicare la migliore riuscita dell'operazione. Smontare lo specchietto retrovisore è il minimo per non avere ostacoli nel movimento delle mani,
conviene applicare la pellicola senza togliere lo strato protettivo per provare l'applicazione e rendere conto di queli problemi possano sorgere, uno dei quali è l'esatta altezza della fascia una volta applicata sui due montanti laterali,
una volta sicuri si può provare a rimuovere una parte del protettivo sollevando un lembo da un lato, quindi spruzzare acqua in quel settore di vetro e riapplicarci la pellicola stavolta priva della protezione,
qundi continuando a sfilare il protettivo la restante parte della pellicola si ritroverà già posizionata, bisognerà procedere piano piano e con cautela cercando di prevenire non tanto la formazione di bolle, quanto quella delle pieghe.
Se per caso si dovessero verificare intoppi o rendersi conto che si va su una direzione sbagliata, non bisogna perdersi d'animo....
rimuovere se necessario tutta la pellicola (attenzione stavolta ha la parte adesiva scoperta, non deve andare a contatto con nulla che gli si possa appiccicare, nè unirsi a contatto fra parti della pellicola stessa) quindi ribagnare il vetro (adesso sarebbe utile una seconda persona che spruzzi l'acqua mentre voi tenete la pellicola tra due mani) e a questo punto tenendo la pellicola aperta fra le due mani come se fosse uno striscione da mostrare allo stadio riposizionarla sul vetro.
quando trovate la posizione ottimale agite per stendere le bolle, spesso nella confezione della pellicola è in dotazione una spatolina per stendere le bolle, ma soprattutto far aderire la pellicola fino alla guarnizione, fare movimento verso l'alto o verso il basso, in qualunque caso verso la via più breve per far uscire fuori l'aria (o acqua). Non deve far spaventare la presenza di bollicine residue, possono sparire da sole dopo qualche giorno. Il contorno e l'eccesso va rimosso con un taglierino.
Alcune considerazioni sulla pellicola... può giocare brutti scherzi, specie in fase di ritaglio, nel caso questi non fosse preciso e completo il rischio è che tirando via l'eccesso possa venire via anche parte di pellicola destinata a rimanere sul vetro, e i risultati... si vedrebbero!
Quindi prudenza nel tirare via la parte da rimuovere.

Bene... non voleva essere un invito a scoraggiarvi, nè tantomeno per dire: quanto sono stato bravo! anzi proprio perchè ogni volta che mi capita di fare una applicazione del genere me ne succede una nuova e non viene bene al 100 % che voglio far notare le difficoltà che si possono incontrare.
Infatti c'è stato il curioso di turno che mi ha aperto lo sportello mentre stavo applicando la fascia per dirmi (in dialetto... è un classico) "ma c'è ste face!" risultato? un pelo bianco di animale tra il vetro e la pellicola

Ottimo lavoro, come al solito... la descrizione è spettacolare... hai proprio ragione è importante anche essere dell'umore giusto quando si fanno questi lavori qualche volta anche io ci ho provato... è davvero difficile, il rischio di incaz.... è molto alto, c'è sempre qualche piega che non ne vuole sapere!!!
Mi permetto di aggiungere un piccolo consiglio... in caso di bolle può essere opportuno fare un piccolo forellino con uno spillo per far uscire l'aria erendere meno evidente l'imprecisione...
Bene Gianni ho "scoperto" che anche tu hai... tanta tanta pazienza!