quadro strumenti kadett C

Ciao, volevo se possibile qualche dritta da qualcuno, per sapere come si smonta il quadro strumenti dal cruscotto della kadett C.
Tanti anni fa ci provai, ma senza ottenere esito positivo, un pò per inesperienza, ora poichè devo sistemare una lampadina di illuminazione e controllare lo strumento della temperatura dell'acqua, vorrei partire col vantaggio di saperne qualcosa invece di improvvisare e rompere inavvertitamente qualche elemento di fissaggio.

Bene, oggi, come in una improvvisata, mi sono messo a sistemare il cruscotto, devo dire che è una cosa molto più semplice di quello che mi ricordavo, non ho trovato grossi ostacoli nello smontaggio,
La cosa principale da fare è staccare la cordina del contachilometri, per farlo ci si può aiutare guardando da sotto il volante, si riconosce e si raggiunge abbastanza facilmente.
A questo punto basta un pò di coraggio e tirare a sè il cruscotto, magari cercando di separare la plastica nera del quadro strumenti dalla "palpebra" della plancia, in ogni caso viene via facilmente.
Siccome è stata una improvvisata non ho potuto documentare con immagini, altrimenti sarebbe più semplice da capire.
Una volta estratto si presenta con due diversi morsetti attaccati, uno centrale, dietro le sei spie, asportabile premendo le due linguette ai lati, quando sarà stato estratto si noterà che altro non è che un portalampade per le spie del cruscotto, con tutte le lampadine attaccate, mentre il secondo morsetto e semicircolare a 4 contatti, per le alimentazioni degli strumenti benzina e acqua.
Poi ci sono tre lampadine con portalampade collegate sullo stesso filo per l'illuminazione del cruscotto, questo filo va collegato per conto suo su un apposito attacco collegato alle luci di posizione.
Tutto qui, nel mio caso c'era una lampada di illuminazione fuoriuscita dalla sua sede, mentre per lo strumento dell'acqua il problema era un falso contatto nella morsettiera (per completezza va detto che se si mette a massa il morsetto che si trova sopra al bulbo sulla testata, la lancetta della temperatura va al massimo della temperatura).
Questa operazione è stata effettuata su un cruscotto privo di orologio o contagiri, mancano gli attacchi per la spia delle luci di emergenza, pur vedendone la predisposizione, mentre ci sono quelli per il freno a mano, anche se collegandoci la lampada e tirando il freno a mano non succede nulla.
Per procedere alle operazioni di pulizia è necessario svitare le due viti sulla parte posteriore del guscio, l'altra metà è tenuta da due linguette, quindi viene via la parte col vetrino trasparente, mettendo a nudo il fondo del quadro.
Il mio si presentava con puntini chiari intorno alle spie, ma toccando le altre parti se ne formavano ancora, quindi con una pezzolina bagnata e leggermente saponata ho provato a pulirlo, riuscendoci in parte, anche se devo dire che il fondo risultava appiccicoso man mano che si bagnava.
Per lavorare più agevolmente bisognerebbe smontare gli strumenti, per farlo ci vuole una chiavetta esagonale, da 6 o da 7, ora non ricordo, che al momento non avevo a disposizione, quindi rimanderò a dopo questa descrizione, approfittandone per fotografare le fasi descritte precedentemente, cercando di ottenere una migliore descrizione.
Comunque alla fine ho avuto il piacere di vedere il quadro strumenti funzionare a dovere, scoprendo che la temperatura si mantiene al centro del fondoscala.
Alla prossima

Ciao Gianni.. aspettando il fotodocumentario ti posso dire che anche io avevo un problema con il quadro.. in particolare le luci di illuminazione della parte destra e gli indicatori di acqua e tank, da mezzo orologio in poi, si accendevano e indicavano solo quando la macchina era calda o assestando un leggero colpetto sul trasparente del quadro. avenco deciso di porre fine a questo problema mi recai presso un elettrauto che mi smontò il quadro, (tralasciamo i particolari, consiglio caldamente di rimanere vicino alle vostre auto in officina, non potete immaginare quanta cura i meccanici NON hanno della vostra roba..). dopo averlo pulito, pareva funzionasse, forse perchè era mezzogiorno e la macchina era rovente.. puntualmente la sera stessa era punto e a capo.. sono contento che perlomeno non sia peggiorato.
presumo che anche il mio sia un problema di contatti e l'esperienza mi è servita per capire come smontare il quadro, non ci ho più provato però perchè l'elettrauto aveva sganciato il cavo del tachimetro non dl quadro ma dall'altra estremità, quella sulla trasmissione. insomma, tu mi dici che è semplice staccare lo spinotto da sotto il volante, ci devo provare perchè alla fine CHI FA DA SE FA PER TRE, e non rompe nulla.
grazie e a presto.

Ti confermo che ho trovato facile smontare il cavo del tachimetro dal quadro portastrumenti,
calando la mano da sotto il volante verso lo strumento, dovresti afferrare una ghiera zigrinata e svitare questa ghiera (ruotandola sentirai uno scatto), è a innesto,
adoro queste macchine perchè riducono davvero al minimo la necessità di dover andare in officina.
Penso anche io che si tratti di falsi contatti, capita a volte però che siano le lampadine difettose,
in ogni caso quando ti capiterà di smontare il cruscotto non esitare a cambiarle, spesso quelle vecchie sono annerite e col tempo perdono potere luminoso.
Se poi capiterai dalle nostre parti non mi dispiacerà aiutarti in questa cosa.
Ciao e fammi sapere in futuro gli sviluppi, io non ho avuto ancora modo di rismontare tutto per poter fotografare e illustrare i particolari, appena possibile lo farò.

alla fine ci ho riprovato.. sono riuscito a smontare il quadro staccando lo spinotto da sotto il volante e non dalla trasmissione come aveva fatto " l'esperto ".. ora pare vada un pò meglio, cioè non è il massimo, ogni tanto rimane spento, però si risistema più velocemente e senza bisogno di picchiare sul trasparente. a questo punto credo che il problema sia più interno perchè i contatti gli ho puliti tutti. la prossima volta vedo di sostituire anche le lampadine.

ps: mi sono occupato anche di riverniciare il serbatoio della benzina.. non avendo più il pannello che lo ricopriva ne ho approfittato per dare un tocco di modernità al baule. dopo aver tappezzato il fondo con della moquette nera, riverniciato la ruota di scorta ormai arrugginita, mi mancava il serbatoio. ora è silver come la ruota di scorta. ne sono molto soddisfatto perchè ho sudato parecchio per sistemare giornali e scotch, ma alla fine il risultato è ottimo.

Gianni, dai anche tu una sistemata al baule.. dalle foto vedo che hai anche del terriccio.. non è un baule da kadettista che si rispetti. ciao ciao, TiZiAnO

Ciao Tiziano, penso quindi che avrai scoperto che non è necessario essere un "esperto" per staccare il quadro portastrumenti, io stesso quando ho iniziato questo post ancora non sapevo come si faceva.
Anche il mio quadro di sera non è proprio bene illuminato, ricordo invece che ai tempi della macchina di mio padre era molto più luminoso e piacevole da guardare.
Di solito basta sostituire le lampadine con quelle nuove, con la kadett E succedeva così, persino nelle manopole retroilluminate (vedi lunotto termico) si aveva un netto miglioramento grazie alla sostituzione.
Purtroppo è stata una certezza questa cancellata dalla esperienza avuta con il cruscotto della Tipo (del tipo analogico) che di sera era scarsamente illuminato, tutto convinto sostituii le lampadine certo che la sera ne avrei potuto goderne i benefici, e invece... tutto uguale a prima. Tuttavia potrebbe essere stata proprio una pecca di quel tipo di cruscotto.
Prossimamente dovrò cambiarle anche io alla kadett, ti farò sapere se avrò avuto notevoli miglioramenti.
Per quanto riguarda i bagagliai... devi sapere che non ho mai avuto rispetto verso di loro
anzi quello della foto è oro rispetto alla povera kadett E che in tanti anni raramente ha circolato col cofano vuoto, sempre un deposito di ricambi vari infatti gli ho dovuto sostituire molle e ammortizzatori e inserire gli spessori perchè proprio non si voleva sollevare.
Comunque cercherò quantomeno di mettere una foto del bagagliaio più decente
Se vuoi, posso darti le misure del pannello per poterlo eventualmente riprodurre visto che ne sei sprovvisto.
Un caro saluto, Gianni

Dopo tanto tempo finalmente mi sono procurato un cruscotto con l'orologio, che però avendo lo strumento della benzina rotta, mi sono dovuto cimentare in un operazione di trapianto strumenti.
Come al solito non avevo la fotocamera al seguito, mi sono arrangiato col cellulare.
Diciamo che le lancette degli strumenti del cruscotto che mi sono procurato sono abbastanza sbiaditi, ma ripristinabili ripassandoli con un evidenziatore di color arancio,
poi il cruscotto era di una kadett del 77 e rispetto a quello in mio possesso del 74 aveva come differenza (oltre chiaramente all'orologio) il sistema di illuminazione interno, nel mio sono 4 portalampade attaccati su uno stesso filo mentre nell'altro solo 2 sono attaccati fra loro, gli altri 2 (quelli dietro gli strumenti acqua e benzina) hano un loro alloggio e tipo di portalampade diverso, pur rimanendo invariata la loro disposizione sul quadro.
Si possono separare tre pezzi, due laterali e uno centrale;i due laterali, trattenuti da tre viti esagonali ciascuno(forse con testa da 6 devo ricontrollare) sono il contachilometri e indicatori carburante e acqua, quello centrale è un pezzo che comprende le luci del quadro e l'orologio ed è trattenuto in sede dal fissaggio degli altri 2 elementi laterali, rimuovendo questi se ne viene anche lui.
Per adesso mi fermo qui, pian piano continuerò in questa descrizione.