temperatura e ventola di raffreddamento
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temperatura e ventola di raffreddamento
Ciao, oggi ho fatto una modifica al sistema di raffreddamento della mia kadett E, ho sostituito il bulbo del radiatore che comanda l'intervento della ventola elettrica, montandone una che ne anticipa l'intervento ad una temperatura più bassa.
Spiego brevemente perchè mi sono deciso a fare questo intervento: sin dall'origine la mia vettura consentiva l'intervento della ventola ad una temperatura piuttosto elevata, il bulbo stesso è tarato per intervenire quando l'acqua nel radiatore raggiunge i 95 gradi. Onestamente ho sempre sentito la macchina soffrire, specie nel traffico cittadino, quando la temperatura raggiungeva questo limite, toccando i manicotti si potevano notare anche quanto fossero duri per la compressione interna. Sicuramente nulla di grave visto che siamo oltre i 500mila km e 23 anni senza aver accusato bruciature della guarnizione della testa quindi fin qui tutto bene,
Ho pensato tuttavia che sarebbe meglio adesso abbassare un tantinello la soglia d'intervento della ventola per risparmiare quello stress al motore che si verifica solo al raggiungimento dell'attuale picco massimo di temperatura.
Sullo strumento questa soglia fino adesso era rappresentata dal posizionamento della lancetta sull'ultima tacca bianca prima di quella rossa, anzi la superava un tantino, a me sarebbe sufficiente che la temperatura non superi la metà di tutto il fondoscala.
come ho detto il bulbo montato era di 95 gradi, ho acquistarto un bulbo che inserice la ventola a 82° e stacca al raggiungimento dei 67°. Non avendo riferimenti alcuni non potevo sapere quali sarebbero stati i risultati, quindi la parola allo strumento
ecco il punto in cui la ventola con il bulbo da 82° attacca
ed ecco invece quello dove stacca (67°)
in definitiva è troppo bassa e devo provare una misura un pò più alta, e perchè... perchè la ventola fatica a far scendere velocemente questa temperatura già di per se bassa (è più facile far abbassare una temperatura più alta) per cui resterebbe nel traffico troppo tempo accesa. In ogni caso non era proprio quello che volevo, spero di ottenere ciò che risponde alle mie aspettative montando appunto un sensore da 86-87 gradi.
Se ne riparla per la prossima settimana.
Spiego brevemente perchè mi sono deciso a fare questo intervento: sin dall'origine la mia vettura consentiva l'intervento della ventola ad una temperatura piuttosto elevata, il bulbo stesso è tarato per intervenire quando l'acqua nel radiatore raggiunge i 95 gradi. Onestamente ho sempre sentito la macchina soffrire, specie nel traffico cittadino, quando la temperatura raggiungeva questo limite, toccando i manicotti si potevano notare anche quanto fossero duri per la compressione interna. Sicuramente nulla di grave visto che siamo oltre i 500mila km e 23 anni senza aver accusato bruciature della guarnizione della testa quindi fin qui tutto bene,
Ho pensato tuttavia che sarebbe meglio adesso abbassare un tantinello la soglia d'intervento della ventola per risparmiare quello stress al motore che si verifica solo al raggiungimento dell'attuale picco massimo di temperatura.
Sullo strumento questa soglia fino adesso era rappresentata dal posizionamento della lancetta sull'ultima tacca bianca prima di quella rossa, anzi la superava un tantino, a me sarebbe sufficiente che la temperatura non superi la metà di tutto il fondoscala.
come ho detto il bulbo montato era di 95 gradi, ho acquistarto un bulbo che inserice la ventola a 82° e stacca al raggiungimento dei 67°. Non avendo riferimenti alcuni non potevo sapere quali sarebbero stati i risultati, quindi la parola allo strumento
ecco il punto in cui la ventola con il bulbo da 82° attacca
ed ecco invece quello dove stacca (67°)
in definitiva è troppo bassa e devo provare una misura un pò più alta, e perchè... perchè la ventola fatica a far scendere velocemente questa temperatura già di per se bassa (è più facile far abbassare una temperatura più alta) per cui resterebbe nel traffico troppo tempo accesa. In ogni caso non era proprio quello che volevo, spero di ottenere ciò che risponde alle mie aspettative montando appunto un sensore da 86-87 gradi.
Se ne riparla per la prossima settimana.
Re: temperatura e ventola di raffreddamento
temperatura decisamente troppo bassa. Attenzione che in questo modo potresti causare un intervento continuo della valvola termostatica. Devi verificare il range di funzionamento della tua termostatica, per decidere quali soglie di intervento della ventola puoi utilizzare.
mixkadett76- Numero di messaggi : 889
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Re: temperatura e ventola di raffreddamento
mixkadett76 ha scritto:temperatura decisamente troppo bassa. Attenzione che in questo modo potresti causare un intervento continuo della valvola termostatica. Devi verificare il range di funzionamento della tua termostatica, per decidere quali soglie di intervento della ventola puoi utilizzare.
La valvola termostatica è scomparsa dalla mia auto dal lontano 1996 non per scelta, ma per disperazione, perchè spesso la ritrovavo a passeggio nel manicotto superiore in ogni caso il range che voglio ottenere è compreso tra poco più della tacca centrale dello strumento e poco meno della stessa, a quei livelli so di avere il motore alla giusta temperatura per un funzionamento ottimale senza stressarlo troppo nelle situazioni di coda e nel traffico cittadino.
Re: temperatura e ventola di raffreddamento
concordo gianni, così è decisamente troppo basso...devi verificare meglio e provare con un bulbo diverso.
renato741- Numero di messaggi : 2936
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Re: temperatura e ventola di raffreddamento
la trovavi a spasso nel manicotto? evidentemente la molla toroidale di tenuta non veniva calzata correttamente nella scanalatura della pompa acqua...
certo che così si allunga di molto il tempo di riscaldamento del motore
ora comunque sai che ti serve un bulbo che attacca a 90° e stacca a 80 circa...
certo che così si allunga di molto il tempo di riscaldamento del motore
ora comunque sai che ti serve un bulbo che attacca a 90° e stacca a 80 circa...
mixkadett76- Numero di messaggi : 889
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Re: temperatura e ventola di raffreddamento
mixkadett76 ha scritto:ora comunque sai che ti serve un bulbo che attacca a 90° e stacca a 80 circa...
infatti per la valvola termostatica a spasso penso sia nota per chi ci ha combattuto che la colpa è della sede dove va a posizionarsi la molla di ritegno, poco accentuata specie nelle pompe di concorrenza, che non la trattengono a lungo facendola spostare.
Re: temperatura e ventola di raffreddamento
sì, lo so perfettamente, tuttavia sono sempre riuscito a farla stare in sede, con le "buone maniere"
mixkadett76- Numero di messaggi : 889
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Re: temperatura e ventola di raffreddamento
mmmmm.... non mi piacciono le macchine senza valvola termostatica per vari motivi. Il primo e fondamentale è che di inverno il motore funziona ad una temperatura troppo bassa e se si va fuori città con la temperatura sul blu e una velocità sostenuta si puo' rischiare anche il grippaggio del motore. La seconda è che il riscaldamento non funzionerà mai bene. La terza, per motori con impianto a gas (mi sembra che sia il tuo caso) si rischia di ghiacciare il polmone e rimanere fermi per strada....La valvola serve appunto per mantenere il motore ad una corretta temperatura di esercizio. Non puoi allargare la molla così ha più tenuta nella sede? Oltre a questo accorgimento io di solito, ruotando la punta di un cacciavite a taglio e contrastandola tra la molla e il bordo della valvola più vicino ad essa la incastro nella sede partendo dalla parte centrale e man man movendomi verso i due estremi.... Naturalmente l'anello in gomma deve essere buono, cioè di uno spessore tale da mantenere la valvola spinta in alto vero la molla.
KB Holiday- Numero di messaggi : 1710
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Re: temperatura e ventola di raffreddamento
KB Holiday ha scritto:mmmmm.... non mi piacciono le macchine senza valvola termostatica per vari motivi. Il primo e fondamentale è che di inverno il motore funziona ad una temperatura troppo bassa e se si va fuori città con la temperatura sul blu e una velocità sostenuta si puo' rischiare anche il grippaggio del motore. La seconda è che il riscaldamento non funzionerà mai bene. La terza, per motori con impianto a gas (mi sembra che sia il tuo caso) si rischia di ghiacciare il polmone e rimanere fermi per strada....La valvola serve appunto per mantenere il motore ad una corretta temperatura di esercizio. Non puoi allargare la molla così ha più tenuta nella sede? Oltre a questo accorgimento io di solito, ruotando la punta di un cacciavite a taglio e contrastandola tra la molla e il bordo della valvola più vicino ad essa la incastro nella sede partendo dalla parte centrale e man man movendomi verso i due estremi.... Naturalmente l'anello in gomma deve essere buono, cioè di uno spessore tale da mantenere la valvola spinta in alto vero la molla.
è così Bruno, hai ragione tu, soprattutto per il buon funzionamento dell'impianto GPL. Ho sempre rimandato alla sostituzione della pompa dell'acqua successiva (credimi, su quella attuale è impossibile riuscire a tenerla ferma).
Re: temperatura e ventola di raffreddamento
Skadett66 ha scritto:
è così Bruno, hai ragione tu, soprattutto per il buon funzionamento dell'impianto GPL. Ho sempre rimandato alla sostituzione della pompa dell'acqua successiva (credimi, su quella attuale è impossibile riuscire a tenerla ferma).
bruno mi ha preceduto nell'esprimere le mie perplessità di carattere meccanico: ha perfettamente ragione.
Gianni, se la sede è proprio inadatta o rovinata, puoi provare ad usare un seeger
ha una forza nettamente superiore al tondino elastico e penso possa tenere in sede la valvola.
mixkadett76- Numero di messaggi : 889
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Re: temperatura e ventola di raffreddamento
Gianni devi provare ad usare una pompa acqua originale opel... se non sbaglio mi dicesti che l'avevi procurata, quindi appena ti capita montandola dovresti risolvere questo problemino, vero?
renato741- Numero di messaggi : 2936
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Re: temperatura e ventola di raffreddamento
renato741 ha scritto:Gianni devi provare ad usare una pompa acqua originale opel... se non sbaglio mi dicesti che l'avevi procurata, quindi appena ti capita montandola dovresti risolvere questo problemino, vero?
quella è perfetta ce l'ho ancora tra i souvenir di Battipaglia
Re: temperatura e ventola di raffreddamento
gianni, prova col seeger che ti ho suggerito appena sopra!
mixkadett76- Numero di messaggi : 889
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Re: temperatura e ventola di raffreddamento
mixkadett76 ha scritto:gianni, prova col seeger che ti ho suggerito appena sopra!
dov'è finita la risposta con la quale avevo elogiato la tua soluzione alternativa
Ti avevo risposto infatti, chiedendoti se ricordi la misura, altrimenti calcolo il diametro interno della sede della valvola e ne prendo una di una misura leggermente superiore il seeger può essere una soluzione, tutte le altre sono seegher
ehmmmm.... pardon
Re: temperatura e ventola di raffreddamento
Daidai Gianni sistema il circuito di raffreddamento,il motore è fatto per girare con l'acqua in temperatura
Frankie_7- Numero di messaggi : 774
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Re: temperatura e ventola di raffreddamento
Skadett66 ha scritto:
dov'è finita la risposta con la quale avevo elogiato la tua soluzione alternativa
Ti avevo risposto infatti, chiedendoti se ricordi la misura, altrimenti calcolo il diametro interno della sede della valvola e ne prendo una di una misura leggermente superiore il seeger può essere una soluzione, tutte le altre sono seegher
ehmmmm.... pardon
no la misura non la ricordo, ti basta rilevare il diametro interno della sede e chiedere un seeger per foro del diametro misurato, in questo modo ti daranno quello adatto, leggermente più grande.
mixkadett76- Numero di messaggi : 889
Località : Foggia
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...in passato : Kadett D 1.6Diesel Luxus
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Bingooo!!!!
Ecco fatto
Ho montato un bulbo sul radiatore che fa partire la ventola a 92° e la interrompe a 87° ottenendo proprio il risultato che mi ero prefissato, ecco come appare la lancetta nel punto di attacco e stacco della ventola del radiatore
diciamo che oltre ad aver ottenuto i valori sulla scala che cercavo lo scarto fra punto di attacco e punto di stacco è molto ridotto, soli 5° e questo consente alla ventola di lavorare poco, o per lo meno in tempi ridotti, mentre con la prima soluzione da me adottata dovendo scendere da 82° a 67° cioè ben 15 ° di differenza la ventola restava attaccata per un tempo molto lungo pesando sull'impianto elettrico specie di sera e con gli altri utilizzatori in funzione (ventola riscaldamento, lunotto termico, tergicristalli).
In negozio potevo scegliere su una misura un pochino più bassa, 87-76, ma ho ritenuto troppo bassa ugualmente e scoraggiato dalla differenza di 11 gradi che avrebbe comportato il solito problema di lunga durata del funzionamento della ventola, e i fatti mi hanno dato ragione.
L'unico dato che non mi torna è il punto di stacco ottenuto oggi, 87° col punto di attacco della precedente prova, 82° cioè la lancetta dello strumento sembrerebbe posizionata nel medesimo punto, poco prima della grossa tacca bianca centrale
eppure tra il punto di attacco a 95° che è appena a destra dell'ultima tacca bianca (prima di quella rossa) e quella a 92° che è proprio sulla grossa tacca bianca centrale la distanza è nettamente più consistente, eppure sono soli 3° di differenza...
comunque ecco qui un riassunto dei valori risultanti...
Ho montato un bulbo sul radiatore che fa partire la ventola a 92° e la interrompe a 87° ottenendo proprio il risultato che mi ero prefissato, ecco come appare la lancetta nel punto di attacco e stacco della ventola del radiatore
diciamo che oltre ad aver ottenuto i valori sulla scala che cercavo lo scarto fra punto di attacco e punto di stacco è molto ridotto, soli 5° e questo consente alla ventola di lavorare poco, o per lo meno in tempi ridotti, mentre con la prima soluzione da me adottata dovendo scendere da 82° a 67° cioè ben 15 ° di differenza la ventola restava attaccata per un tempo molto lungo pesando sull'impianto elettrico specie di sera e con gli altri utilizzatori in funzione (ventola riscaldamento, lunotto termico, tergicristalli).
In negozio potevo scegliere su una misura un pochino più bassa, 87-76, ma ho ritenuto troppo bassa ugualmente e scoraggiato dalla differenza di 11 gradi che avrebbe comportato il solito problema di lunga durata del funzionamento della ventola, e i fatti mi hanno dato ragione.
L'unico dato che non mi torna è il punto di stacco ottenuto oggi, 87° col punto di attacco della precedente prova, 82° cioè la lancetta dello strumento sembrerebbe posizionata nel medesimo punto, poco prima della grossa tacca bianca centrale
eppure tra il punto di attacco a 95° che è appena a destra dell'ultima tacca bianca (prima di quella rossa) e quella a 92° che è proprio sulla grossa tacca bianca centrale la distanza è nettamente più consistente, eppure sono soli 3° di differenza...
comunque ecco qui un riassunto dei valori risultanti...
Re: temperatura e ventola di raffreddamento
ottimo lavoro, Gianni!
per la scala, è evidente che non è di tipo lineare ma logaritmico o esponenziale, cioè il passo aumenta all'aumentare della temperatura, per rendere più apprezzabili le differenze di funzionamento con il motore molto caldo.
Tra 67 e 82 gradi ci sono 15 unità di scarto, condensate nello stesso spazio che c'è tra i 92 e 95...è una precisa scelta progettuale
per la scala, è evidente che non è di tipo lineare ma logaritmico o esponenziale, cioè il passo aumenta all'aumentare della temperatura, per rendere più apprezzabili le differenze di funzionamento con il motore molto caldo.
Tra 67 e 82 gradi ci sono 15 unità di scarto, condensate nello stesso spazio che c'è tra i 92 e 95...è una precisa scelta progettuale
mixkadett76- Numero di messaggi : 889
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...in passato : Kadett D 1.6Diesel Luxus
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Re: temperatura e ventola di raffreddamento
mixkadett76 ha scritto:ottimo lavoro, Gianni!
per la scala, è evidente che non è di tipo lineare ma logaritmico o esponenziale, cioè il passo aumenta all'aumentare della temperatura, per rendere più apprezzabili le differenze di funzionamento con il motore molto caldo.
Tra 67 e 82 gradi ci sono 15 unità di scarto, condensate nello stesso spazio che c'è tra i 92 e 95...è una precisa scelta progettuale
Poichè ho capito che mastichi della materia... mi fido
Non mi resta che perfezionare il discorso valvola termostatica
Re: temperatura e ventola di raffreddamento
Skadett66 ha scritto:mixkadett76 ha scritto:ottimo lavoro, Gianni!
per la scala, è evidente che non è di tipo lineare ma logaritmico o esponenziale, cioè il passo aumenta all'aumentare della temperatura, per rendere più apprezzabili le differenze di funzionamento con il motore molto caldo.
Tra 67 e 82 gradi ci sono 15 unità di scarto, condensate nello stesso spazio che c'è tra i 92 e 95...è una precisa scelta progettuale
Poichè ho capito che mastichi della materia... mi fido
Non mi resta che perfezionare il discorso valvola termostatica
grazie della fiducia!
vai con la valvola, adesso, e sarà perfetta! Che intervallo di temperatura ha la tua valvola?
mixkadett76- Numero di messaggi : 889
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...in passato : Kadett D 1.6Diesel Luxus
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Re: temperatura e ventola di raffreddamento
mixkadett76 ha scritto:vai con la valvola, adesso, e sarà perfetta! Che intervallo di temperatura ha la tua valvola?
ehm... e chi si ricorda? ne ho alcune comprese tra gli 80 e i 90 gradi ma devo andare a ripescarle in qualche busta da parte, ma potrei affermare che una volta faceva scaldare il motore fino a 94 gradi, secondo le rilevazioni ottenute fino adesso, perchè a freddo vedevo la temperatura salire rapidamente quasi fino all'ultima tacca bianca prima di scendere, segno che quella era la soglia di intervento.
Re: temperatura e ventola di raffreddamento
però una valvola così non va bene, te ne serve una che apre a metà circa tra gli estremi del bulbo, e chiude poco sotto la temperatura di stacco del bulbo, nel tuo caso qualcosa come 80-90 penso vada bene.
mixkadett76- Numero di messaggi : 889
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Re: temperatura e ventola di raffreddamento
quella originale è 82 gradi, penso possa andare bene
renato741- Numero di messaggi : 2936
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